Ma come và questo ….
Per la prova ho a disposizione 2 motori: il primo è stato acquistato sul mercato e farebbe parte della “prima serie” distribuita al momento dell’uscita, il secondo mi è stato inviato direttamente da NSR, che mi ha segnalato essere leggermente diverso per una qualità più curata.
Di fatto, esternamente sono apparentemente identici; l’unica differenza visibile a occhio è che il secondo presenta sull’avvolgimento una resina blu che dovrebbe servire per la bilanciatura, assente sul primo.
Provvedo ad un rodaggio abbastanza rapido, il più possibile identico per entrambi, comunque non particolarmente “pesante”; al termine, “a orecchio” (è il mio contagiri casalingo, generalmente abbastanza efficace…..), noto che il secondo (chiamiamo così quello dichiarato dal produttore come “upgrade” della prima fornitura), pur avendo uno scintillio sul collettore ancora presente, anche se in forma minima, “fischia” bene e sembra girare meglio.
Prima di andare in pista, provo con il nostro contagiri “fonometrico” (sempre a “orecchio”, ma questa volta digitale) i giri a vuoto.
Il primo motore gira a 20.440 giri/min, il secondo a 21.200 giri/min (buon orecchio “analogico” non mente…..).
Il modello utilizzato, neanche a dirlo, è il “Classic” Ferrari Slot.it, assettato già come viene utilizzato al momento al ns. club, con le vecchie NSR Classic da 20 mm., corona da 36.
La pista è la solita Polistil del GAS di La Spezia recentemente presentata, insidiosa in qualche punto, ma oramai ben metabolizzata dai più assidui, abbastanza da poter rendere attendibile un test cronometrico.
Inizialmente utilizzo il pignone da 12 , anche questo attualmente utilizzato al ns. club, che era stato da me (erroneamente) ipotizzato come soluzione utilizzata anche per l’Ansi 2008.
Comincio con il primo 20k, la sensazione è che il rapporto sia un po’ corto anche con il 12/36 , ma il modello, comunque ben assettato, non dà segni di scompensi o nervosismo; frenata e scatto sono in abbondanza. Dopo una serie di tornate di adattamento, stacco un buon 10” 82.
Installo, sempre con il pignone da 12, il secondo Shark 20k e mi aspetto di vedere più “dritto”, in virtù dei maggiori giri rilevati a vuoto.
Ma, quasi a confermare le teorie che i giri a vuoto non contano nulla, in realtà sul dritto non rilevo apparentemente un particolare incremento di velocità, se non una maggior morbidezza in staccata ed uscita di curva.
I tempi sono sempre sui 10” 80, con uno spunto di 10” 71.
A questo punto, vediamo fin dove può arrivare questo motore con rapporti più lunghi:
con il 12/36 siamo sul 1:3 , proverò il 12/34, cioè un 1:2,83, e 12/32, cioè 1:2,67 .
Da precedenti esperienze, motori simili (vedi il 21,5k Slot.it) danno il meglio con rapporti 1:2,5 / 1:2,6, in termini di prestazione assoluta.
Con il 12/34 la macchina “tira” già meglio sul dritto, stacco un 10” 60 .
Con il 12/32 si trasforma, la staccata è ora un po’ meno facile, non si può arrivare “lunghi” come prima, ma lo scatto sembra addirittura aumentato, per non parlare del dritto. Il tempo scende decisamente e si attesta su 10” 49 , tempo attualmente degno dei migliori Gr.C…..
Noto subito una cosa molto importante: a differenza dei “vecchi” Shark 22,4k, utilizzati nelle fredde serate invernali per stemperare l’ambiente (!), questo motore è appena tiepido, nonostante abbia spinto rapporti lunghi.
Peccato non avere sotto mano una corona da 30 diametro 18, sarebbe stato curioso, se non scontato, veder limare ancora 1 o 2 decimi.
Ma, comunque, la sensazione è che siamo, come comportamento generale del modello, più vicini ad un GT che ad una categoria “tranquilla”…..
E adesso, come non provare il rapporto scelto dall’Ansi 2008?
Metto su l’ 11/34 e siamo “tornati sulla terra”: la velocità sul dritto è decisamente più contenuta, la staccata è decisamente secca, ma, cosa molto importante, in accelerazione la macchina non è nervosa e la progressione è morbida. Capisco che va sfruttata molto la staccata per fare il tempo, prendo rapidamente e facilmente confidenza e le misure con questa configurazione, aprendo tutto all’uscita di curva il modello non si “imbizzarisce” più di tanto, i tempi si assestano rapidamente intorno agli 11”, ma la serie di tempi quasi uguali è impressionante.
Il “best lap” finale è 10” 98 .
In conclusione, confermata la “scelta filosofica” dell’Ansi nel non stravolgere la categoria “Classic” e mantenerla con un motore “calmo”, contenendolo ulteriormente con un rapporto corto, rendendo la formula sempre non difficile come guida e moderata nelle prestazioni.
Nota positiva per le basse temperature del motore, che evitano fastidiosi cali di prestazioni in gara.
Resta da provare il mantenimento della costanza di prestazioni nel tempo e l’affidabilità, ma per questo ci vuole più tempo e lascio a Voi…….
Saluti a tutti.
Emilio
Emilio!!! La carrozza è orribbbile!
Forse, ma non è verniciata, è oro vero.
Sarà per questo che è stabilissima?????
Emilio
Cos’è? Non ti accontentavi più di appesantire solo il telaio?
Caro Emilio mi sa che l’ANPI avrà tanto da fare con questa slot!!!!!!
Ciao Emilio!!!!!
emilio ………………. una roba da matti , è una delle macchine più brutte che abbia mai visto solcare lo slot di una pista , mamma mia………….. macchina color oro con scritte rothmans una cosa allucinate ah ah ah ah ah .
addirittura vedo spuntare anche delle scritte martini………………….. noooooooooooo non ci posso credere.
al limite potevi farla warsteiner come le arrows color oro degli anni 80 .
Avevo quelle…….
ma, d’altronde, non è stata certamente fatta per un concorso di bellezza……
Emilio
io non ti farei nemmeno scendere in pista……. un pò di decoro e di rispetto per mr. ferrari (enzo) si rigirerà nella tomba .ah ah ah ah emilioooooooooo.
Ok….. stasera la svernicio e ci riprovo……..
Emilio
p.s.: ma……. l’articolo non era sulla carrozzeria…..
;-))
…………quella era la cosa più interessante………. ;-)))))
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAH!!!!!!!!!!!!
stendiamo un velo sui copricerchi posteriori…..
…un velo PIETOSO aggiungerei…
ma i motori rapportati troppo corti non dovrebbero scaldare di più?
ma nessuno ha trovato difficoltà a far entrare la cassa dello Shark nel banchino Slot.it? Mi si riferisce di banchini rotti……
ma nessuno ha difficoltà a trovare la cassa dello Shark far entrare nel banchino Slot.it? Mi si riferisce di profilattici rotti……
Vaselina?
PERVERTITI!!!
…. ma l’articolo …… non parlava di queste cose…..
:-)))))
Emilio
FREGATI!!!!!
AHAHAHHHAHAHAHHAHHAHHH!!!!!!!!
Emilio
Vigliacco!!! Fortuna che mi sono salvato la foto, mo la stampo e la faccio pubblicare su Masslot!!!!!! Con la tua foto segnaletica di fianco!!!
AHAHAHAHAHAHAHAHAH
Adesso devo decidere come riverniciarla…….
pensavo rosa…… o verde fosforescente….. cosa ne pensi ???
Emilio
Il rosa è già riservato da SuperMario. Il verde vomitino fluorescente non andrebbe male, ma con degli sponsor adeguati al colore, tipo Coca Cola….
Ho solo decals Rothmans e Martini …….
sentirò Mondoslot se ha le Sprite……
;-))
Emilio
E perchè non un bel ciclamino? Oppure in stile figli dei fiori!!!!!
Andrea Lucisano Vicepresidente ANPI
….. mmmmhhh ……. verde pisellino e tante margherite……. E POI ANTONIO NON MI FA PIU’ ANDARE A SORAGNA !!!!!!!!
AHAHAHHAHHAHAHHAHHHAHAHHHH!!!!!!
Emilio
Jacky Ickx ringrazia…..
Emilio, ma chi si è permesso di taroccare la foto, togliendo quel perfetto mix di bobaze/oldfashon/antani2comesefosse4maprematuratainunaparolaprefetto…….?!?!
avsalut
znarfdellago