Campionato Nazionale Slot.it – Prato
Ancora una volta un alto livello di piloti ha animato sabato e domenica scorsi la seconda prova del Campionato Nazionale Slot.it, dando vita a delle finali da cardiopalma in entrambe le categorie.
Sabato la prima gara vede protagoniste le HRS GT1, 34 partecipanti con un vario parco macchine. In aumento le carrozzerie SCX, Ferrari 575, Corvette C5 e Aston Martin; rimangono competitive le Corvette C5 Fly.
La giornata inizia con le prove libere, la scelta della macchina e del rapporto da utilizzare impegna a fondo i piloti che devono anche familiarizzare con un tracciato nuovamente modificato in vari punti.
Un piccolo brifing con i piloti, ha fissato a 11,5V la tensione da utilizzare con i potenti motori V12/3 25.000 giri forniti in parco chiuso.
Le verifiche delle GT1 non hanno creato problemi, la semplicità del telaio HRS rende inutili preparazioni particolari.
A parte qualche soggetto che ha dovuto “scendere a compromessi” per poter correre, le macchine sono risultate regolari.
La partenza avviene secondo Ranking list e la prima batteria vede alla partenza:
Benedetti Aldo
Decaro Vittorio
Ciampini Massimo
Poggianti Stefano
Sirna Antonio
Lubrano Pino
Poggianti Floriano
Marchesini mauro
Ferrari Niccolò
La batteria è vinta da Poggianti Stefano seguito da Benedetti e Decaro che paga la corsia di partenza e la 8 esterna.
Seconda batteria:
Valli Matteo
Amico Massimo
Montemuro Michele
Parisi Paolo
Germani Gianpaolo
Benvenuto Massimo
Masi Carlo
Fortunati Giorgio
Ballotta Paco
E’ Paco Ballotta a fare il passo e vince passando in testa alla provvisoria.
Grande gara di Benvenuto che riesce a centrare la qualificazione per la finale e il primo posto della classifica ad handicap; buona la gara di Parisi, 3° classificato handicap alla sua prima apparizione in questo campionato.
Terza batteria:
Martinez Domenico
Grazioli Giacomo
Ferrari Maurizio
Sparatore Mario
Flueckiger Pascal
Scatena Marco
Qintili Aldo
Marchesini Giacomo
Battaglia tra lo svizzero Flueckiger, sempre più competitivo e Scatena che vince la batteria; poco più arretrato Maurizio Ferrari con un mezzo che oramai necessita di una messa a punto.
Quarta ed ultima batteria:
Cavanna Claudio
Mirone Felice
Gasperini Andrea
Melioli Tommaso
Merulli Walter
Mirra Gianni
Dalmonte Luca
Regoli Senio
Sicuri della qualificazione per la finale, i piloti giocano ad arrivare nella posizione che più gli fa comodo per l’assegnazione della corsia di partenza della finale.
A parte Merulli, primo al traguardo, Cavanna, Melioli e Gasperini si controllano a vicenda arrivando a pochi settori uno dall’altro.
Qualche problema per Regoli alle prese con la sua Ferrari che non voleva saperne di stare in pista sul dosso del rettilineo.
Per la finale si qualificano:
Merulli Walter (Aston Martin)
Gasperini Andrea (Corvette C5 SCX)
Melioli Tommaso (Corvette C5 SCX)
Cavanna Claudio (Aston Martin)
Mirra Gianni (Aston Martin)
Dalmonte Luca (Corvette C5 SCX)
Mirone Felice (Aston Martin)
Scatena Marco (Corvette C5 SCX)
Ballotta Paco (Corvette C5 Fly)
Flueckiger Pascal (Ferrari 575 SCX)
Ferrari Maurizio (Corvette C5 Fly)
Regoli Senio (Ferrari 550 SCX)
Benvenuto Massimo (Corvette C5 SCX)
Grazioli Giacomo (Corvette C5 Fly)
Parisi Paolo (Ferrari 550 SCX)
Marchesini Giacomo (Aston Martin)
Paco deve abbandonare la gara per problemi personali, dando modo al primo escluso, Matteo Valli (Aston Martin), di entrare in finale.
Dopo il cambio gomme parte la prima finale che vede la Ferrari di Flueckiger vincere agevolmente la batteria su Maurizio Ferrari e il sorprendente Benvenuto a soli 5 settori.
Ottimo quarto posto per Grazioli che con una Corvette C5 prestatagli dall’avversario-amico Mario Sparatore, riesce a contenere gli attacchi di Regoli.
In seconda batteria finale la tensione è alta; gli avversari di sempre Merulli-Gasperini sono fianco a finaco, Claudio Cavanna è l’uomo da battere, ma la sua non sarà una gran gara, l’impegno nell’organizzazione non gli consentirà la giusta concentrazione e non andrà oltre il 5° posto finale a pochi settori dall’altro pilota Slot.it Felice Mirone.
Sempre concreto Gianni Mirra, abbandonata la Corvette per una più performante Aston Martin, centra la quarta posizione di gara che lo porta anche al 4° posto nella generale.
ATTENTI A QUEI DUE!
A monopolizzare questa batteria ci hanno pensato Merulli e Gasperini, fianco a fianco per tutta la gara. Gasperini con una Corvette stratosferica e decisamente sicura, è riuscito a non sbagliando mai e contenere i numerosi attacchi del più veloce Merulli che invece per attaccare qualche errore l’ha dovuto fare.
7° Dalmonte a cui rimane la soddisfazione di aver messo a punto la macchina di Gasperini vincitrice della gara.
Walter Merulli pare aver accettato di buon grado la sconfitta, il 2° posto è più che accettabile ed è di buon auspicio per la gara delle Gruppo C, categoria da lui preferita dove ha già vinto il campionato nel 2005.
Ma non si era appena sposato? Non ha appena avuto un bimbo?
Walter per piacere!!! Non è ora di finire di fare il galletto?
La serata finisce con una lunga tavolata al “Re Nudo” dove si parla della gara, si fanno i pronostici per il giorno e ci si diverte in compagnia.
Domenica mattina la giornata inizia presto, i piloti iscritti sono 47 e c’è poco tempo per le prove libere.
I motori fornito sono i V12/3 da 21.500 giri con tensione a 12V in pista
In verifica un notevole numero di Porsche 956, molte delle quali oramai “alla frutta”, in particolar modo quelle dello Slot Club Prato che dovranno sostituirle nelle gare future.
Le macchine della parte alta della classifica erano decisamente più conformi al regolamento, da segnalare solo (regola introdotta quest’anno) che i copri cerchi devono essere quelli delle macchine Gruppo C (BBS/OZ sipa 03 – 09 – 16 non sono ammessi).
Mimmo Martinez alle prese tra verifiche, speaker e altro.
Paolo Parisi, una preghiera prima del via è di buon auspicio.
Fenzi Marco
Cuomo Lorenzo
Barboni Luca
Rizzato Riccardo
Giumelli Pieraldo
Fanfani Mauro
De Caro Vincenzo
Il genovese Giumelli non ha rivali, vince la batteria e si qualifica.
Marchesini Mauro
Filippini Lapo
Filippini Simone
Poggianti Floriano
Lubrano Giuseppe
Sirna Antonio
Ciampini Massimo
De Caro Vittorio
Parisi Paolo
Germani Gianpaolo
Benvenuto Massimo
Masi Carlo
Barbini Carmine
Fortunati Giorgio
Poggianti Stefano
Ferrari Niccolò
Ottima prestazione di Germani che si qualifica per la finale
Cappa Paolo
Pedulla Riccardo
Quintili Aldo
Amico Massimo
Stianti Alfredo
Pedulla Luca
Montemuro Michele
Casti Gianluca
In questa batteria a dare spettacolo sono Amico e Quintili (mai visto così in forma) che terminano 1° e 2° a solo 3 settori e centrano entrambi la finale
Regoli Senio
Martinez Domenico
Grazioli Giacomo
Sparatore Mario
Simonini Emilio
Flueckiger Pascal
Scatena Marco
Marchesini Giacomo
La batteria è vinta da Scatena che riesce per pochi settori a battere il velocissimo Regoli; buona prestazione di Giacomo Marchesini, uno dei più forti piloti dello Slot Club Prato e dello svizzero Flueckiger. Questi piloti entreranno in finale.
La batteria di testa vede al via:
Cavanna Claudio
Mirone Felice
Gasperini Andrea
Melioli Tommaso
Merulli Walter
Mirra Gianni
Dalmonte Luca
Ferrari Maurizio
Ci si aspettava una replica della giornata precedente e invece a farla in barba a tutti è la Lancia del catanese Felice Mirone che prende il largo vincendo la batteria.
Gasperini e Cavanna alle prese con le strategie per la finale, mentre Maurizio Ferrari è più attardato con la Sauber Mercedes.
Tutti i piloti di questa batteria si sono qualificati.
Giornata sfortunata per Mario Sparatore che rimane fuori dalla finale per un solo settore su a favore di Germani.
Vincitori della classifica ad handicap sono stati:
Filippini Lapo, Giampaolo Germani e Giacomo Marchesini
Le batterie della finale:
Mirone Felice (Lancia)
Gasperini Andrea (956)
Cavanna Claudio (956)
Melioli Tommaso (956)
Dalmonte Luca (956)
Merulli Walter (956)
Scatena Marco (956)
Mirra Gianni (956)
Regoli Senio (956)
Marchesini Giacomo (956)
Flueckiger Pascal (956)
Amico Massimo (956)
Quintili Aldo (956)
Giumelli Pieraldo (956)
Ferrari Maurizio (Sauber Mercedes)
Germani Gianpaolo (956)
Regoli vince agevolmente la prima batteria con un giro di vantaggio su Marchesini. Bella battaglia tra Massimo Amico e Pieraldo Giumelli entrambi a 125 giri.
Decisamente sotto tono Maurizio Ferrari, la sua Sauber sembrava ben preparata mentre il pilota con qualche pensiero di troppo in testa.
Tutti pronti per lo spettacolo, scendono in pista i “pilotoni”, chi avrà fatto la strategia migliore? Chi avrà tenuto segreta la potenzialità del proprio mezzo? E’ ora di scoprire le carte.
Parte a razzo Cavanna seguito da Mirone e Gasperini, seguono Merulli, Melioli e Dalmonte, sfavoriti dalle corsie esterne Mirra e Scatena.
La gara prosegue con Cavanna, Gasperini e Mirone appaiati, mentre Merulli pare essere in difficoltà a mantenere il ritmo. Il più concreto e regolare è però il campione Italiano GT ANSI Tommaso Melioli, mantiene il ritmo e manche per manche si avvicina al gruppo di testa.
Approfittando della bagarre dei primi, nella penultima corsia passa in testa e per gli altri non c’è più niente da fare. Tommaso conclude la gara su una corsia molto veloce dando poche speranze.
Seconda posizione per Gasperini e 3° Cavanna.
4° Mirone – 5° Merulli – 6° Regoli
Classifica finale
1 Melioli Tommaso
2 Gasperini Andrea
3 Cavanna Claudio
4 Mirone Felice
5 Merulli Walter
6 Regoli Senio
7 Mirra Gianni
8 Marchesini Giacomo
9 Dalmonte Luca
10 Flueckiger Pascal
11 Scatena Marco
12 Amico Massimo
13 Giumelli Pieraldo
14 Germani Gianpaolo
15 Quintili Aldo
16 Ferrari Maurizio
Le classifiche complete le potete trovare sul sito www.slot.it – http://www.slot.it/ITALIANO/Racing.html
Il campionato è più aperto che mai, la gara del 13-14 Ottobre a Roma sarà decisiva.
Non azzardiamo pronostici perché con l’alto livello dei piloti che partecipano può succedere di tutto.
Un fine settimana decisamente positivo, tanti amici vecchi e nuovi, la giusta atmosfera per una manifestazione di livello Nazionale e gare combattute hanno dato a questo Campionato Slot.it il un lustro in più.
Ringraziamo Slot.it per la possibilità che ci offre con questo Campionato itinerante, Alessio Querci che non ha potuto essere dei nostri ma che con il suo gruppo dello Slot Club Prato ha reso ospitali questi due giornate di slot. Inoltre, l’Ayrton Senna di Soragna, Paco, Cavanna, Martinez, Mirone, Sparatore e naturalmente Maurizio Ferrari.
noooooooooooooooo no ci posso credere !!!!!!!!!! riprendendo una frase famosa … “mi è semblato di vedele un Mimmo !!”
Andrea (Gas)!!!! Ma ti sei pettinato coi raudi?!?!?!?!
Nooooooooooo…..mi son preso una scarica elettrica!!!!!!!!!!…mentre tornivo le gomme!!!!!!!!!!
aaahahahahahahahahahahaha
Un informazione che pulsanti sono quelli che si vedono nelle foto con i potenziometri sopra?
Ciao
Marco
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In realtà quelli non sono piloti, ma sono Poliziotti della stradale in borghese ed infiltarti. Quelli che hanno in mano sono dei telelaser camuffati da pulsanti. Girano voci che sono state multate le macchine di Merulli, Dalmonte e Melioli. Gasperini è stato fermato invece in stato di ebrezza e gli hanno sospeso la tessera ANSI fino a dicembre. Dovrà così saltare i Campionati Italiani.
Allora Gasperini è stato OMOLOGATO !!!!!
Emilio
E ovviamente gli hanno fatto il telaiodoping!!!!!
Giusto Fallo?
E l’esito è stato?
Le mie macchine sono passate a tutte le verifiche!!!!!!!!!!
Alcune invece erano un pò abusiveeeeeeeeeee………
Per la tessera ANSI NO PROBLEM !!!!!!!!
SONO STATO AMMESSO AI CAMPIONATI ITALIANIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grande Andreaaaa!!!!!!
Quindi i telai di Giacomino questa volta hanno funzionato!!!!!!
MARCO, SONO I PULSANTI DEI PRATESI,
SE NON SBAGLIO FATTI DA SENIO REGOLI…
CIAUZ
MATTEO
Con telaio portante fatto direttamente da Giacomo!
Fallo……… pensa al resto!!!!