Mimmopensiero sullo scandalo siciliano
Inoltre, senza soffermarmi, per ragioni campanilistiche evidenti, sui piloti del Catania Slot, i piloti di Sciacca sono ottime e carissime persone, piacevolissime, preparate e tutte molto simpatiche (per non fare una specie di programma-radio di dediche saluto soltanto, ma in rappresentanza di tutti, il mio amico Pallido): insomma il Catania Slot ha fatto proprio bene a rivolgersi al club di Sciacca come ad un partner per imprese organizzative ottime ed abbondanti.
‘Sto campionato è talmente bello che hanno voluto farlo durare a lungo, dodici gare (12!) sei gare a Sciacca sei gare al Catania slot, in un lungo (e piacevole) pendolìo tra la costa est e la costa ovest della Sicilia.
Dolenti note:
Il problema è che questo campionato assolutamente “privato”, questo lungo derby slottistico, hanno pensato di chiamarlo campionato regionale siciliano.
Hanno pensato davvero molto male.
Non vi è assolutamente alcuna regionalità, né nell’organizzazione, né nella partecipazione, né alla fase progettuale, né adesso che la manifestazione è in corso.
Hanno ritenuto opportuno non coinvolgere in (se non esplicitamente escludere da, ma non alimentiamo fuorvianti polemiche) un campionato che reputano regionale:
Associazione Slottisti Catanesi
Ayrton Senna Club
Club delle 500 di Modica
Fast Snails Slot Club di Palermo
Flavi’s Slot Club di Siracusa
Garden Sport di Acicatena
Le Mans Sport di Messina
Slot Club di Lentini
Slot Club Spallino di Ribera
Slot Palace di Catania
(Il club di Ragusa non so come si chiama).
Questo elenco non è neanche lontanamente esaustivo; diciamo che basandoci sulle fonti più banali (ANSI, ItaliaSlot, etc.) questi sono i club che mi sarei premurato di contattare.
Vista con gli occhi di un catanese poi la situazione appare ancora più particolarmente grottesca (sapete che questa città ha lo slot anche ai semafori) la città ospita attualmente:
La pista dell’Ayrton Senna Club.
Le quattro (4!) piste diverse del Catania Slot.
La pista del Garden Sport.
La pista dello Slot Palace.
La pista privata Brusà.
La pista privata Coco (e scusatemi perché probabilmente ne dimentico qualcuna).
Totale (almeno) nove (9!)piste. Ciò nonostante tutte le sei (6!) gare previste si disputeranno tutte sempre sulla stessa pista del Catania Slot!
Per di più, nota per chi non ancora non la conosce, si tratta di una pista Ninco scandalosamente casalinga, lunghissima e tortuosissima, costruita apposta per rendere impossibile la vita a chi fosse costretto a disputarci una gara. Può sembrare un’opinione personale? Allora, per attenermi alla stretta cronaca, domenica c’è stato chi, venuto appositamente dall’altra parte della Sicilia (sembra vicino ma sono 300 chilometri) vista la pista ha chiuso la cassetta e se n’è andato. Questi sono fatti.
Effetti paradossali:
Che la megalomania e l’orgoglio organizzativo possano portare (a torto) a voler denominare ingenuamente “regionale” il frutto del proprio lavoro organizzativo è comprensibilissimo.
Scandaloso è che l’A.N.S.I., che la situazione nel proprio territorio e nella propria materia di competenza dovrebbe conoscere meglio di chiunque altro, accetti nel proprio sito questa denominazione di campionato regionale e che chissà perché lo equipari addirittura ai ben più rappresentativi ed impegnativi campionati interregionali del nord e del centro.
Non voglio mettere troppa carne al fuoco ma continuo a non capire perché siciliani e (per esempio) calabresi non possano disputare un proprio campionato interregionale sud come avviene al nord ed al centro.
Invito allo slot club Sciacca ed al Catania Slot :
Completate il lavoro che avete svolto così bene fino ad ora trovandovi un bel nome per il vostro campionato, lasciate in pace la regionalità e lasciate (come diceva uno slogan politico degli anni ’80) la Sicilia ai siciliani.
Evitate (a voi stessi e all’A.N.S.I.) lo scandalo e se è possibile invitatemi a Sciacca per qualche gara.
Invito all’A.N.S.I.:
Questa fastidiosissima miopia unidirezionale è un brutto male che non deve essere trascurato: è tradizionalmente facile coinvolgere i piloti siciliani in attività ed in trasferte che ci portano in un attimo a colmare distanze che sembrano brevissime, ma che sembrano abissali quando di tanto in tanto, per fare un pochino di chiarezza, si sarebbe costretti a volgere lo sguardo da nord verso sud.
Una leggerezza come quella nella quale incorsi non avreste mai potuto commetterla sull’interregionale nord.
L’A.N.S.I. siamo noi? Io mi sento escluso.
Ciao e mi raccomando: non spegnete Radio Senna, abbiamo ancora bisogno di voci libere.
Scusa Mommo ma non si tratta di un complotto.
Se tu hai visitato il sito dell’ANSI fino a poco tempo fa’ era disponibile un calendario del campionato regionale Sicilia (ma forse come dici giustamente tu dovrebbe chiamarsi Catania – Sciacca) in cui alcune prove erano state assegnate al ASC, poi è stata comunicata la indisponibilità della pista del ASC, da qui il dovere concentrare il campionato su 2 sole piste.
Mi permetto di aggiungere che al di là delle tua leggittima arringa mai nessuno dei club da te citati ha mai mostrato un minimo di interesse per il campionato.
In questo contesto ho personalmente contatato e invitato un club della provincia di Palermo che hai omesso dalla tua lista, ma al di là di bel fiume di parole non si è mai andati oltre.
Vorrei inoltre aggiungere che per ospitare una manifestazione ANSI le piste devono essere lunghe almeno 25 m., da quanto affermano da alcuni tuoi contittadini alcune delle piste da te citate non rispecchiano questo parametro, se è vero il contrario penso non ci sia nessun problema a modificare il luogo di svolgimento delle gare.
Dimenticavo, quando mi vieni a trovare al Club di Sciacca è sempre troppo tardi.
Paolo
che silenzio…..non si muove una mosca………tu hai sentito qualcosa?io?niente sentii!!…………..
ma che ne pensano di questa storia gli altri slottomani degli altri 10 club sopracitati?perche’ non
parlano?…… ahi ahi paliddu….qualcosa non quadra
e la tua risposta ……lasciamo perdere……buon campionato “regionale”……………
barclay67 per mia educazione non ho voluto mai risponderti.
ma questa volta voglio solo dirti
S-E-I R-I-D-I-C-O-L-O
sai solo criticare
a Sciacca e Catania si vedono i veri slottisti
SALUTI
ma che discorso e’? hai letto l’articolo di Martinez?
quello che dici non ha nessuna attinenza…….io saro’ ridicolo(forse…)ma tu non sei da meno…..
Se quello che ha detto Paliddo è vero, l’incontinenza verbale di Mimmo Martinez sempre pronto ad attaccare, denigrare e colpire il Catania Slot non ha alcuna giustificazione.
Da cosa nasce tanto odio nei confronti del Catania Slot da parte di Mimmo Martinez non è chiaro. Certo qualcosa di grosso deve essere successo in passato visto che periodicamente il Mimmo Martinez dalle pagine di questo portale attacca il club catanese non risparmiandogli nessuna accusa: dalle creste ai più torbidi imbrogli. Forse gli brucia vedere alcuni dei migliori piloti italiani girare sulla pista del Catania Slot, gli brucia forse vedere crescere una struttura slottistica con quattro ottime piste ed una efficente organizzazione, senza che lui ne possa far parte.
Non ho idea, ma l’impressione che traspare è quella di una grande, profonda, livida invidia.
Non passa giorno che il Catania Slot non debba farsi perdonare da Martinez la colpa di esistere! Ormai questi continui attacchi stanno assumendo un sapore patetico. Che noia.
Non sarei così drastico… non lo vedrei come un attacco al Catania Slot ma piuttosto ad un certo modo di “condurre il gioco” forse troppo semplicistico, basato sui rapporti personali e non “istituzionali”.
Mi permetto di sottolineare che comunque questa “gestione” (forse accentratrice e/o privatistica) è riuscita bene o male a condurre in porto due campionati regionali.
Quest’anno la situazione si è fatta pesante, visto che due degli impianti che in passato hanno ospitato le prove del campionato regionale non sono piu’ disponibili (oltre il Flavi’s di SR non esiste piu’ il Protoslot di PA) e l’alternativa era o non disputare il regionale oppure concentrare sui due impianti disponibili (ed interessati al campionato) le prove.
Questa è in poche parole la realtà dei fatti, se questo non sta bene, non credo ci sia problena alcuno a trasformare il campionato regionale in un campionato interclub nel attesa che l’ANSI o chi per lei (non o, forse Mimmo con la collaborazione di Barclay) organizzi il Campionato regionale Sicilia
Purtroppo la s è rimasta sulla tastiera…
in realtà la frase è:
(non so, forse Mimmo con la collaborazione di Barclay)
Non credo che Martinez e Barclay riuscirebbero ad organizzare nemmeno una briscola. Tutti e due sono comunque accomunati da una smania di protagonismo patologico e irrefrenabile.
La Sicilia è una terra piena di contrasti e di estremi da una parte grandi campioni e dall’altra personaggi come questi. Dispiace soltanto vedere il movimento slottistico siciliano sputtanato in questo modo su una piazza “mediatica” nazionale, con polemiche immotivate e squallide.
Caro Mega
Se non ricordo male, mi sembra di avere organizzato già più di una dozzina di campionati regionali:
4 sport prototipi
4 produzione
2 Formula 1
2 1/24
2 Assoluti
Ma forse eri distratto, càpita.
minchia che paroloni…..”protagonismo patologico..”
adirittura una disamina sulle probblematiche sociologiche della sicilia…..Italiaslot diventa una
“piazza mediatica nazionale”e che caspita!!!
guarda che fai incazzare paliddu,”lo slot e’ solo un gioco”!!
Ahi!
Mi metti proprio in buona compagnia.
Per essere proprio un team creativo perfetto ci vorrebbero anche il ministro Castelli, Sergio Cragnotti e la sorella di Pacciani, poi sai che organizzazione!
Beh la mia è solamente una provocazione… d’altro canto se non ricordo male quando c’è stata la polemica sulle mancata pubblicazione delle classifiche del Campionato Italiano “Manfredi da Cefalù” si era dichiarato disponibile a dare una mano 😉
In generale ho considerato le tue “provocazioni” sempre molto stimolanti ed indubbiamente lo è anche questa.
Comunque, visto che al di là delle belle parole “accusi” i club di Sciacca e Catania di avere organizzato un campionato a loro uso e consumo, mi permetto di dire (ovviamente a titolo personale) “noi” (visto che in piccola parte ho partecipato anche io) siamo riusciti ad organizzare questo, se non va bene Mimmo (che ha sicuramente un esperienza superiore come organizzatore) saprà sicuramente fare di meglio.
Detto questo preferisco non dire altro visto che ho già tediato abbastanza gli utenti di Italiaslot.
Paolo
Caro Mimmo… il Flavi’s ormai non esiste più ed i suoi slottisti sono tristemente “in sonno”. Molti sono in tutt’altre faccende affaccendati ed altri, magari animati da buona volontà, si scontrano col fatto di essere ormai da soli nella propria città slottisticamente parlando, almeno per ora.
Degli altri clubs non so, ma a SR per ora non c’è proprio dove correre.
Ciao
Caro Mimmo, ti rispondo a nome del BRS di Cosenza. Qui in Calabria stiamo cercando di ricostruire una realtà di Slot che cova forse sotto la cenere.
Il Ns club affannosamente tenta di crescere e di riportare a galla slottisti che hanno ormai le loro macchinine sotto coltri di polvere e pulsanti ormai arrugginiti!! Ma non disperiamo perchè la ns passione è tanta!!
Ti ringrazio per la citazione dello slot calabrese e siamo fermamente decisi sicuramente a venire a incontrare qualche club di Catania, non per far torto ad altre città siciliane , ma solo per questioni di distanze geografiche.
Appena il tempo ci darà un pò di tregua sicuramente cercheremo qualche contatto per organizzare una gita e per venire ad apprendere notizie e modi comportamentali in pista e in gara che forse non abbiamo per mancanza di scambi con “l’estero”. Ci mettiamo tutto l’impegno per organizzare un interregionale SUD che dovrà sicuramente portare alla luce nuovi talenti e rafforzare contatti e amicizie che sicuramente nascono via e-mail, ma che il contatto diretto consolidano e migliorano. Se vuoi sul ns sito http://members.xoom.it/bruziaslot puoi dare un occhiata al circuito e al nostro tentativo di organizzare competizioni per risvegliare interessi ormai sopiti per la mancanza di piste.
Noi ce la mettiamo tutta!! Sicuramente contatteremo poi qualche club siciliano per un incontro e una giornata in piacevole compagnia, sempre con il pulsante in mano.
Hasta il grilletto!!!
Siempre!!!
lo potete chiamare:”CIPCA” campionato interprovinciale Catania Agrigento non suona
neppure malaccio,ma chi e’ manfredi cefalu’?
vi ho detto poi che “Paulista” ha detto che sono
di palemmo!….(ma dove e’ finito paulista,mi aveva
promesso una visita gratis da lui che si dice psicanalista….) martinez e’ di malano io di palemmo….che casino……ciao paliddu,al prossimo “temino”……
dimenticavo,citando paliddu:a margine delle C…te
precedenti ricordatevi che come dice il paliddu,lo slot e”anche”un gioco…perche’ adesso aggiunge “anche”?
Caro Mimmo.
Come tu ben sai io sono il “segretario” della A.S.C.
e come tale l’unica voce ufficiale della stessa.
L’A.S.C. non ha mai voluto, ne è mai stata interessata, a partecipare al campionato regionale Siciliano .
Su iniziativa personale di Mario Sparatore, ( ripeto personale) una triade composta da Paolo Motta, Davide Santagati e lo stesso Sparatore, sono andati a visionare la pista del Garden.
Hanno ritenuto la stessa non idonea allo svolgimento di una prova di “regionale”.
Secondo la commissione occorreva fare delle modifiche.
Il proprietario della pista , ha ritenuto non interessante la partecipazione al regionale e quindi a rifiutato di apportare le modifiche richieste.
Comunque qualora fosse stata inserita la pista Garden , l’ASC non avrebbe ufficialmente partecipato .
N.B. risulta alla segreteria che alcuni piloti corrono spacciandosi per iscritti ASC , ricordiamo che solo Mario Sparatore può fregiarsi di rappresentare l’ASC nei vari campionati , gli altri se vogliono partecipare lo possono fare solo a titolo personale , non come iscritti ASC.
Ribadisco che l’ASC non riconosce nessuna validità ad un campionato regionale fuori dall’egida ANSI , non trova interessante ne la formula ne il contenuto tecnico.
Qualora si organizzasse un regionale con i giusti requisiti potremmo rivedere la nosta posizione.
Grazie per l’attenzione ma alcuni chiarimenti erano necessari ad evitare malintesi o altro.
nella home page del sito ansi si parla adirittura di
IRS “interreggionale sicilia”!!!!……siamo al surrealismo….e ti dicono pure chi ha vinto nel dtm e
nelle classic….e ti danno pure le classifiche dettagliate…..vi rendete conto?una gara con nemmeno venti anime:”INTERREGGIONALE”…..domani parlo col vicino e gli dico se
gli va di organizzare con la sua scx e la mia polistil
(chiamando qualche amico)un campionato,si chiamera’:IRC:”interreggionale condominiale”……
o perche’ no:C.I.”Campionato Italiano”….forse l’ansi
ha comprato i diritti su questo nome?……..
Torno sull’argomento del campionato siciliano perché Paliddo mi ha fatto tornare in mente un aneddoto significativo che avevo dimenticato (lo so, perdo colpi).
Allora, l’azione si svolge nel gelo dell’inverno del 2004 allora appena cominciato.
Il protagonista dell’azione è una persona (una entità collettiva) che sta cercando di organizzare il campionato siciliano; per comodità di narrazione lo chiameremo “l’organizzatore”.
L’organizzatore viene a sapere che alle porte della ridente cittadina di Catania è attiva da poco una pista bella e interessante (ma un pochino misteriosa) che avrebbe tutti i requisiti per poter ospitare una gara dell’organizzando campionato: si chiama Garden Sport.
L’organizzatore decide di inviare un emissario plenipotenziario che possa contattare e valutare; l’emissario lo chiameremo “l’uomo-che-fuma”.
L’uomo che fuma è una persona di esperienza e di capacità, di lui (giustamente) si fidano tutti, ma c’è un particolare agghiacciante che tutti sembrano dimenticare: l’uomo che fuma è candidato ad ospitare sulla propria pista, quella del Catania Slot, sei gare su dodici dell’organizzando campionato.
Controvoglia l’uomo che fuma parte alla scoperta, visita la pista, la analizza, giudica.
In una nuvola di fumo emette il suo verdetto: si, in astratto, la pista del Garden Sport potrebbe ospitare qualche gara di campionato.
Però come fanno l’organizzatore e l’uomo che fuma a prendersi la responsabilità di impegnarsi in vece di altri?
Figuriamoci! Il Garden Sport è una struttura commerciale, nata apposta per accogliere ed ospitare nella maniera più idonea eventi sportivi di massa! Attende impaziente una occasione per promuovere la bella pista nuova di zecca; ma sarebbe stato troppo semplice interpellare il proprietario.
E’ così che viene coinvolto un terzo uomo, un mediatore, un personaggio misterioso, che nell’ambiente della mala slottistica locale è conosciuto come “Ronaldo” per la sua innata disinvoltura nel cambiare bandiera. Per comodità di narrazione questo terzo personaggio lo chiameremo… “Ronaldo”.
Ronaldo è personaggio di punta (credo presidente) dell’A.S.C.
Ronaldo (sino ad oggi famoso doppiogiochista) è incompatibilmente proprietario anche del 20 per cento del Catania Slot.
A sorpresa Ronaldo viene chiamato ad esprimere la propria opinione per conto del Garden Sport; Ronaldo di fronte alla ghiotta opportunità di diventare triplogiochista accetta.
Inghiottito con disinvoltura un doppio conflitto di interessi Ronaldo decide di rinunciare, per conto del Garden Sport, alla organizzazione delle gare che si svolgeranno regolarmente sulla propria pista del Catania Slot (di cui l’uomo che fuma è proprietario di un altro 20 per cento).
L’organizzatore prima sobbalza sulla sedia, poi lo rassicurano, tutto è stato fatto nell’interesse dei piloti di Sciacca: sarebbe stato troppo scomodo dover raggiungere Catania per 6 gare e poi ospitarne soltanto 3 a Sciacca.
Quando la forza pubblica giunge sul luogo del delitto il dramma si è già compiuto: hanno ucciso il campionato siciliano.
Per gli inquirenti trovare l’assassino è stato semplice: l’ha ucciso l’A.S.C. per conto del Garden Club.
Un autentico scandalo giudiziario: il Garden Sport e l’A.S.C. il campionato regionale non lo conoscevano neanche!
Nell’ultima scena si vede l’uomo-che-fuma intento a rianimare il cadavere del campionato regionale appena disseppellito, ancora sporco di terra e parzialmente corrotto dai vermi.
I titoli di coda partono sulle immagini della prima di dodici lunghissime gare; il resto della storia lo conoscete già.
Avete avuto paura?
State calmi, l’incubo è appena cominciato!
Webbettopensiero sul gioco delle macchinine
Cari Slottisti e slottiste,
Il sottoscritto Simone in arte Mastrowebbetto fin dai tempi del suo “ritorno” allo slot (un grazie a Paliddo ed a Prez per questa riscoperta) ha sempre creduto che in fin dei conti questo è un gioco e come tale deve essere considerato.
Questo mio modo di vedere mi ha portato a vedere lo slot come una maniera di evadere alla routine per ritrovarmi una sera a settimana (purtroppo è tutto il tempo di cui dispongo) con gli amici prima al DSCC adesso al Fast Snails ad urlare “rossa rossa..”, “gialla gialla…” così tanto per giocare e divertirmi più che per la soddisfazione di arrivare primo (che per mancanza di tempo per gli allenamenti non penso avrò mai).
Io non dico che non possa esserci una dimensione più “sportiva” dello slot ma sinceramente mi spiace vedere trasferiti a questo gioco dei “comportamenti” che purtroppo viziano tanti sport “professionistici” in Italia (calcio in testa) e quindi giù con critiche, accuse tra i club, “tu non fai questo”, “tu boicotti quello”, etc, etc…
Vi prego non fate diventare questo gioco qualcosa che non è, gareggiamo pure con il pulsante tra i denti, urliamo, arrabbiamoci con i commissari ma facciamo in modo che tutto questo appena staccato il pulsante dalla presa venga immediatamente dimenticato e che sia sempre un piacere rivedersi con gli altri la volta dopo per ricominciare……
Questo è il webbettopensiero sullo slot…..
Saluti
Simone “Mastrowebbetto” Tortorici
Palermo
Mastrowebbetto, sono perfettamente daccordo con te, ma come puoi vedere c’è chi ama razzolare nel fango e nella spazzatura dando una immagine dello slot catanese e siciliano assolutamente falsa,
mistificando fatti e circostanze, utilizzando un linguaggio mafioso intollerabile e non rinunciando a scendere al livello dell’insulto personale.
Grazie a questi personaggi (Martinez, Barclay e qualche altro) l’immagine dello slot siciliano ha toccato un livello assai basso. Che pena.
ho appena finito di razzolare nel famgo….e nella
spazzatura….mi piace talmente che non mi faccio
neanche una doccia…..ma scusa “megaslot” mi sa
che spari”megac….te”….ma mi spieghi dove ho
“mistificato”? dove ho usato un” linguaggio intollerabile e mafioso”????dove sono sceso al “livello” dell’insulto personale??? ma che hai letto???????????? sei parente di Bondi,portavoce di
F.I.?????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
ti riferivi a Martinez??????????????????????????????
Non ti allargare. Non mi riferivo a te.
Mai avute prima d’ora 500 letture.
Si vede che la polemica paga: la gente vuole vedere il sangue!
Ridicolo.
adesso sembra a me che ti stia allargando tu…..
ciao “megaflop”….
Sangue sangue , evviva Mimmo , evviva , evviva.
Ma pensa a correre,