NEWS Capionato Italiano Produzione Categoria GT

Nello specifico, visto l’importanza del titolo in palio, si vuole evitare che quest’ultimo venga assegnato fra pochi intimi (al 26 giugno solo 8 piloti risultano interessati alla manifestazione, di cui 4 piloti di casa).
Il Club Protoslot Racing si dichiara fin d’ora disponibile ad organizzare la manifestazione in oggetto in altra data, in attesa delle determinazioni dell’ANSI in proposito.

Paolo Sciascia
per nome e per conto del
Club Protoslot Racing

Riguardo

Slot, Libri, videogiochi, viaggi

5 commenti su “NEWS Capionato Italiano Produzione Categoria GT

  1. E’ triste leggere quanto sopra …. io mi auguro in un rilancio del Metallo per il prossimo anno.
    E’ una sfera dello slot molto affascinante, perchè non cominciamo a tirar fuori un pò di idee per il futuro?
    Intanto, perchè non diciamo a tutti dove sono ubicate le piste in legno dove si potrebbe cominciare a provare qualche categorio Light?
    Non è possibile che tra tutti i lettori di Italia slot solo in pochissimi abbiano avuto la possibilità di provare e di gasarsi anche sul metallo.
    IO SONO SEMPRE CONVINTO CHE LE DUE FACCIE DELLO SLOT POSSANO CONVIVERE.

    Diamoci da fare …. :
    Primo compitino in casa: DOVE SONO UBICATE LE PISTE IN LEGNO?
    BASTA DIRE CLUB, CITTA’, N° TEL DELLA PERSONA DA CONTATTARE….

    Tanuzzo ….

  2. Questo è il destino che ci siamo scelti , caro Paliddo…
    Anche se non ti conosco , la mia stima per te è immensa…ed anche il dolore per quello che tu scrivi.
    “Questo è il destino che ci siamo scelti” , è tratto da una parte del “Padrino 2” , ed è una frase che non dimenticherò mai!
    Se tutti vogliamo che lo slot vada da una certa parte , allora è inutile che ci piangiamo sopra….La fine del metallo (Dio ce ne scampi e liberi!) ce la siamo scelta , a furia di cazzate e luoghi comuni , supportati da esigenze commerciali ed incapacità da parte di numerose persone a “gustare” uno dei più bei giochi del mondo!
    Un giorno , spero il più possibile NON prossimo , qualcuno si ricorderà che esisteva una parte del nostro “gioco” che era demenziale , frenetica , da orgasmo , e che , forse , non valeva tanto la pena di lasciarla morire così , in mezzo al disinteresse ed all’ indifferenza.
    Questo discorso vale , ovviamente , sia per il Nord come per il Sud.
    Come disse qualcuno :” Anche Beethoven non ha mai vinto una hit-parade , pazienza…”.
    Quando la gente capirà che tra un “Toro Rosso” ed un normalissimo “Super 16” , c’è la stessa differenza che esiste tra il motore della Ritmo Diesel di mio nonno e la Ferrari di Schumacher , sarà troppo tardi….
    Allora quel giorno , come dicono i cinesi , mi vorrò sedere sulla riva del fiume e……

    Con affetto ,
    Francesco Guastamacchia
    (Tecnoslot Milano)

  3. A mente serena devo ammettere che quando ho predisposto l’invito per questa gara c’era una vocina che mi diceva di lasciare stare perché era tempo perso…
    Personalmente penso che dietro il non interesse a questa gara non ci sia esclusivamente il “disamoramento” nei confronti del metallo ma anche problemi organizzativi e logistici.
    Vorrei ricordare che la manifestazione che in sede di assemblea ANSI era stata inizialmente programmata per i primi di giugno, poi per evitare sovrapposizioni con una gara internazionale ci è stato chiesto dall’ANSI di spostarla, in un primo momento a metà giugno poi, per evitare la sovrapposizione con il referendum sull’articolo 18, a fine giugno.
    Ovviamente tutto questo non è stato indolore, specie in carenza di informazioni (vedi “vacanza” del sito ANSI), soprattutto per chi doveva programmare una trasferta.
    E qui affrontiamo un’altro argomento…
    Vorrei ricordare che lo stesso Tanuzzo in occasione dell’invito alla gara ha scritto “Ma siete troppo lontani…” e credo che anche questo sia una dei motivi del mancato successo della manifestazione.
    Ci sarebbe tanto altro da dire ma preferisco fermarmi qui.
    Ringraziandovi per l’attenzione, vi saluto
    Paolo

    • cosi’ il gioco e’ finito
      l’ abbiamo voluto noi dello slot cosidetto metallico.
      Quante volte non abbiamo scelto il buon senso,
      ma regole che valgono se va bene per due o tre Italiani che vanno a fare il Mondiale.
      E poi la latitanza di molti, l’ abbandono da parte mia dello slot Nazionale, dopo tre gare che sono state tre fiaschi e soprattutto boicottate ad arte da qualcheduno.
      Poco importava se per poter fare una gara nella data stabilita qualche fesso come a Forli’ allacciava a proprie spese la corrente in un locale chiuso, comperava ben 5 batterie nuove per una gara Eurosport che non aveva nemmeno il numero dei partecipanti per chiamarla della Parrocchia, figuriamoci denominarla Campionato Italiano.
      Tutto questo mi ha fatto decidere che e’ ora di fare festa, dopo che dal 1996 abbiamo sempre dato una pista efficente allo slot Italiano.
      E cosi’ con mille scuse i latitanti hanno poi disertato
      Sulmona e per finire anche la vs. gara.
      Non ne sono dispiaciuto, ne’ per voi ne’ per noi di Forli’, tantomeno per gli Amici di Sulmona. si e’ deciso di chiudere il gioco ed il gioco si e’ chiuso da solo. Ho scritto tempo fa che e’ stato pugnalato alla schiena e ne sono convinto. il dispiacere e’ di non incontrare piu’ splendidi concorrenti quali voi siete, ma credetemi, non ho piu’ voglia di combattere contro i mulini a vento
      ciao
      EASYslot

      • Easyslot comincia a fare il mea culpa……..
        è anche merito tuo e dei tuoi soci se la gente ha smesso a forli…..

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