Campionati Italiani 2004
Al di là delle polemiche sui regolamenti, giusti o sbagliati che siano, il mio vuole essere un invito a partecipare.
Forse qualcuno si è spaventato di tante pignolerie e cavilli che i così detti “professional” dello slot hanno tirato in ballo, ma non esistono solo i primi della classe, certo vincere piace a tutti, ma noi che sicuramente non abbiamo possibilità di vittoria, partecipiamo per il piacere di farlo, per vedere a che punto è arrivato il nostro livello e confrontarlo con gli altri. Tutti abbiamo un avversario da battere.
Partecipare vuole anche dire conoscere altre realtà dell’Italia, persone conosciute magari solo sul portale e che ci sembra di conoscere da una vita; ricordo che la prima volta che ho visto Mimmo Martinez (era ricercato da tempo per i suoi articoli da neuro) è stato proprio ai campionati del 2003, da allora ci siamo incontrati più volte su varie piste e gareggiato nella stessa squadra nelle Endurance di Slotlandia 2004. (Mimmo non ti gasare troppo, non sei ancora un mito ne tantomeno un big-pilota, al massimo possiamo aggiungerci “olo”).
E che dire di Sergio (penso oramai “ex direttore della Gazzetta dello Slot”) e Monica? Solo per la simpatia che hanno in corpo (Monica anche il corpo) ne varrebbe la pena partecipare.
E l’avvocato del diavolo nonché BI Campione Italiano GT Galatrinchera? Il suo fido stregone Guido Monaco? Tutto il gruppo dei siciliani, gli aostani, gli spezini, i fidanzati per eccellenza Luponinco e Gasperini? Ecco, proprio di loro due vi voglio parlare. L’anno scorso, dopo anni che non si rivolgevano la parola, (a fatica li abbiamo dovuti tenere in “gabbie” separate altrimenti si azzannavano), alla fine dei campionati e con la complicità un pò di tutti quelli che non ne potevano più dei loro litigi, si sono dati una calorosa stretta di mano sotterrando l’ascia di guerra. Da allora sono inseparabili.
Gli episodi che ricordo con piacere sono tanti, proprio per questo vi invito nuovamente a partecipare.
Fatelo per voi, per lo slot, per tutti quei ragazzi che stanno cercando di fare del loro meglio per farvi divertire e per tutti quei ragazzi che stanno spendendo tanto del loro tempo per organizzare e fare in modo di accogliervi nel migliore dei modi.
Vinca il migliore.
Giacomo
……………speriamo che vinca lo slot, aggiungo io.
Anche io mi ricordo quando ho conosciuto Mimmo, la prima cosa che mi h adetto è stata:”Sai dove posso trovare un meccanico?”.
Dovevano ancora cominciare le prove libere e già aveva fuso il motore!!!!
Lorenzo
Giacomo, ho le lacrime agli occhi. Mi sono commosso.
P.S. Spero che il tuo avversario da battere non sia Mimmo Martinez!!!
Ciao Michele, no non è Mimmo, lui va più forte!!!!
Grande, grande !!!!!!
Meno male che ci sei tu a spronarci
Eligio
E’ verissimo, Giacomo ha ragione, e sono sicuro che quello che ha scritto rispecchia esattamente il pensiero di tutti gli appassionati.
Tutto il gruppo di lavoro è all’opera, soprattutto dietro le quinte, mentre noi siamo al computer loro lavorano meticolosamente.
Io ho avuto l’onore di assistere ad alcune fasi dello smontaggio l’anno scorso, e sono rimasto senza parole a vedere tutto il gruppo al lavoro, l’ho anche scritto, sono scappato via per l’emozione che non riuscivo a trattenere, ed anche Antonio aveva gli occhi lucidi.
Lo slot è AGGREGAZIONE, è vita!
Ma non è solo per onorare il loro gransissimo lavoro che si va ai Campionati Italiani ANSI:
come ha scritto Giacomo è una esperienza unica, la manifestazione ha un suo fascino particolare, tutto è particolare.
i regolamenti credetemi sono l’ultima cosa, perchè si conoscono e ci si adegua, belli o brutti, si corre così e basta, in ogni parte del mondo è così.
scherzi, battute, cene, panini, barzellette, notti passate a pucciare di tutto e di più, ad inventarsi le ladronate dell’ultimo minuto :-)))… e poi…
… e poi quando si innesta la magic del pulsante nella pista l’atmosfera cambia: la tensione sale alle stelle e c’è la GARA, quella che tutti aspettano da un anno per i più disparati motivi: per prendersi la rivincita con i rivali-amici, con la sfiga che li ha colpiti l’anno prima, per confrontarsi con chi “slotta” a centinaia di kilometri di distanza, per fare la prima esperienza nazionale ufficiale.
nella gara vera c’è un solo vincitore, ma nel suo piccolo ognuno di noi vince, ve lo assicuro.
tutti vinceremo e lo slot vincerà.
anche le verifiche hanno un fascino particolare, le discussioni che ci possono essere, i motori che sono fuori limite per soli 23 giri, la scritta delle gomme che si vede solo al microscopio o in controluce, ripeto tutto è avvolto da un’atmosfera davvero unica.
una cosa è certa, ve lo dico per esperienza fatta: comunque vada, primi o ultimi, stanchi e distrutti, alla fine del magnifico weekend siamo sempre tutti pronti a dire “io lo rifarei subito”!!!!
In bocca al lupo a tutti, commissari, ct, piloti, direttori di gara, hostess, meccanici, e che sia un GRANDE CAMPIONATO ITALIANO, IL PIU’ GRANDE DI TUTTI I TEMPI!!
Ed io sono arcisicuro che saranno battuti tutti i record di presenza, quella del 2004 sarà un’edizione da favola grazie a voi tutti!
Arrivederci a Soragna
Salvatore Noviello
ma cosa ti sei bevuto ??????????????
ho letto bene : l’importante è divertirsi !
lo so che dentro il tuo cervello marcio il motto è sempre quello ( l’importante è vincere )
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHA
sei proprio salame !!!!!!!!!!!!!!!!!
comunque W lo slot !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sei sempre più bacato AHAHAHAHAAH
per me l’importante è divertirsi, e io mi diverto SEMPRE quando corro, comunque vada.
se poi vinco per me è ancora meglio, dato che mi preparo sempre per vincere, nel senso che mi preparo ai massimi livelli.
c’è una sottile ma importante differenza e mi spiego meglio:
-se vado ad una gara cerco di prepararmi al massimo non trascurando niente, anche i minimi dettagli (pulsante di riserva, spazzole di riserva, 2 chiavini in mano, tutto quello che potrebbe capitare nella peggiore delle ipotesi, bollini di scorta, fogli con tutto scritto ecc);
questo significa che non mi preparo a livello amatoriale ma a livello professionale.
– quando corro però mi diverto SEMPRE, anche quando vengo battuto sul campo.
CHIARO ANDREA???????????:-))))))))))))
Tu invece quando vieni battuto non dormi per una settimana, VERO??????
vedi ultima gara a Ravenna AHAHAHAHAHHAHAHHAH
anche Walter ti ha bastonato AHAHAAHHAAHAHAH
quella è la differenza tra noi due, tu se perdi ti incazzi da morire, io dico “vabbè, potevo vincere….”
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOo