Trinfo Italiano al 3. Vintage Meeting di Bordeaux
Si tratta di una manifestazione simile al Raduno Veteran di Torino, ma con una partecipazione più massiccia (48 Piloti) e più internazionale (Inglesi, Americani, Sud Africani, Spagnoli, Italiani e naturalmente Francesi) tanto da poterla considerare un vero campionato del Mondo di questa particolare disciplina slot.
Il Meeting si articola in due parti: il concorso di presentazione, dove i modelli partecipanti vengono giudicati da una commissione dal punto di vista estetico e successivamente la gara. Dalla somma dei risultati di queste due classifiche si ottiene il vincitore di categoria.
Il Club di Bordeaux, che molti di voi ricorderanno per alcune 24 ore disputate negli anni 80 con le Eurosport 1/32, dispone di due grandi piste. Una classica in legno 1/24 a 8 corsie con curve sopraelevate e una Carrera (sempre 1/24) 6 corsie dove si corre però con le 1/32.
Il Club si trova in un centro sportivo comunale praticamente a costo zero (beati loro) ed è gestito con molta professionalità da una vecchia conoscenza: Samy Beraha,uno slottista della prima ora.
In concomitanza delle gare e del concorso di presentazione, si svolge per 2 giorni la mostra scambio, dove qualsiasi collezionista munito di portafoglio “a fisarmonica” può comperare di tutto dai kit originali, ai pezzi di ricambio, alle gomme replica e chi più ne ha…
Dopo queste doverose precisazioni veniamo alla competizione vera e propria e al trionfo della squadra italiana composta da Bruno Novarese, Maurizio Primo, Ezio Scisco e chi vi scrive Franco Uliana, tutti dell’ECA Club di Torino. Sono nomi che ai più giovani non diranno molto, ma che gli slottisti anni ’70 forse ricordano ancora. Questo articolo quindi vuole anche far sapere agli appassionati dello stivale che sappiamo ancora tenere il pulsante in mano, anche se non partecipiamo più ai vari campionati nazionali metallo e plastica.
Nelle votazioni per il modello più bello, in 1/24 ha vinto la Watson Indy di Ezio Scisco, mentre nella categoria 1/32 la Indy Novi Ferguson di Bruno Novarese non ha avuto rivali.
Successivamente si sono svolte le gare con manches di 3’ per corsia. In 1/24 la nostra scuola ha dettato legge con Novarese, Primo, Scisco e Uliana rispettivamente al 1°, 3°, 5° e 7° posto, mentre in 1/32 ci siamo difesi bene ottenendo un 2° e 3° posto (Uliana e Primo).
L’appuntamento è fissato per la metà di giugno del prossimo anno e il tema sarà le vetture Sport e GT (sempre ante 1968). Sarebbe bello se qualche altro pilota italiano si unisse a noi per una trasferta molto divertente e decisamente diversa dal solito.
Ragazzi, stiamo parlando di chi ha “inventato” lo slot in Italia, potevano non vincere?
Emilio
Eccezionale risultato ragazzi!
Complimenti per il grado di finitura delle carrozzerie.
Immagino inoltre che su pista fossero anche ben performanti !
Mi sa che d’ora in poi sarà un appuntamento fisso !
valter
Complimenti a coloro che tengono alto il nome dello slot italiano all’estero!!
Mi stupisco della mancanza di Pietro Razzano aficionados dei raduni Veteran, o forse c’era ma non è risultato tra i premiati…
Ci fossero stati anche Alberto Capra e Silvio Giacobbi si sarebbe riformato il Dream Team che, con Montiglio, spopolava sul finire degli anni ’70/inizi anni ’80 nella gare di Campionato Italiano dell’epoca a cui ho partecipato.
In un momento in cui lo slot in Italia sta numericamente crescendo sarebbe bello poter rivedere in pista alle manifestazioni Interregionali della Grande Serie questi personaggi.
Un saluto a tutti.
Gabriele Arnaboldi
buonasera a tutti, il fatto che il sig Uliana ci abbia deliziato con il suo reportage mi rende molto felice, peccato davvero non vedere in pista alcuni personaggi tipo Novarese più spesso.
Se si vuole però vedere crescere il nr di persone che fanno queste trasferte all’estero bisogna magari però pubblicizzare prima l’evento e non dopo che ha già avuto luogo almeno secondo me , non sò quanti di noi erano a conoscenza di questo raduno veteran, secondo me molto pochi .
Questa non vuole essere una critica tutt’altro ma solo una considerazione per un prossimo futuro.
Comunque complimenti per il risultato positivo ottenuto dalla spedizione azzurra.
saluti a tutti Antonio Avanzini.
Complimenti a tutti, sia per il risultato sia per la trasferta non indifferente fino a Bordeaux.
Altre notizie foto e commenti si possono trovare suelectric dreamseclub di Bordeaux
Vorrei inoltre rispondere ad Antonio dicendogli che non occorre andare fino a lì per vedere un meeting di questo livello, perché ogni anno a Torino, cioè a casa dei migliori, viene organizzato qualcosa di simile, presenti anche molti degli stessi partecipanti a Bordeaux
ciao
Lucio
Complimenti per i modelli e la gara.
Ciao MB
Bellissimi modelli! Bravi davvero!
Ma mi viene spontanea una osservazione, dopo aver visto le foto e soprattutto mi viene una invidia unica …. UN CLUB CON DUE PISTE SERIE!
UNA DI LEGNO A 8 CORSIE E UNA CARRERA A 6 CORSIE……. CHE FIGATA!
In Italia, quanti con questo spirito?