European Championship 3×4 GT – Xàtiva (Valencia)
Xàtiva è un comune spagnolo di circa 30.000 abitanti situato nella comunità autonoma Valenciana.
È un’antica cittadina capitale della comarca della Costera, ai piedi della Sierra de Aguyas, a 115 m s.l.m. nella Valle del fiume Albaida.
È collegata con autostrada e ferrovia a Valencia da cui dista 47 km.
Monumenti e luoghi d’interesse
• Castell: il castello è un’imponente fortezza gotica sulle pendici del Monte Bernisa e domina la città. Già fortificazione romana e poi araba fu ampliato e ricostruito nel XV secolo.
• Collegiata basílica de Santa Maria: chiesa rinascimentale del XVI secolo poi modificata nei secoli successivi.
• Palau de l’Almudí: costruito nel 1548, contiene il Museo Municipal con collezioni archeologiche e pittoriche di vari artisti.
• Ermita de Sant Feliu: chiesa romanico gotica costruita nel XIII secolo sui resti di una basilica visigota.
• Sant Domènec: chiesa romanico-gotica del XIV secolo.
Di recente costruzione è il moderno Gran Teatro.
Feste
È famosa la Fira de Xàtiva, antica fiera del bestiame che si svolgeva già dal 1250 per concessione di Giacomo I. Durante questa fiera, che si tiene in agosto ed è dichiarata di Interés turistico nacional (di interesse turistico nazionale), si svolgono molte manifestazioni di carattere sociale, culturale e ludico, tra cui corride di tori.
Particolarmente e intensamente partecipata è la Settimana Santa con le varie manifestazioni della Domenica delle Palme a Pasqua. Alcuni pasos portati in processione risalgono al XVI secolo.
Altre feste, oltre a quelle patronali e dei cinque borghi appartenenti al comune, sono quella detta Les Catalinetes, in agosto, la festa di Sant Feliu con romeria all’eremo del Santo i primi di agosto, le Festes de Sant Gaietà i primi giorni di settembre. Si svolge anche il Corpus Christi e la Cavalcada de Reis il 5 gennaio, comune a tante città spagnole.
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/X%C3%A0tiva
Per quanto riguarda le Slot Car, Xàtiva ospita lo Slot Club Costera, un Club con una lunga storia di cui abbiamo potuto apprezzare una galleria di immagini esposte all’entrata del Pavillon.
Passando alle gare, tre le squadre italiane iscritte: AmazingSlot – MRC Ravenna – Franchi Milano Slot.
Un bel gruppo affiatato che, vuoi per la grande competitività di MRC e il “casino” dei giovani di Franchi Milano Slot, non è certo passato inosservato.
Lorenzo in veste “crocodile” è stato prontamente coinvolto.
Un’altra cosa che non ci farà dimenticare facilmente la trasferta “Valenciana” è stata la grande ospitalità e disponibilità della famiglia Pacheco
Le piste, disegnate da Riky, erano molto lunghe (60 m. totali con il rettilineo principale da 10m e altri due rispettivamente da 9m e 7,5m).
Nonostante la lunghezza erano estremamente facili, tanto da mettere tutti i partecipanti in condizione di impararle velocemente.
Il parco macchine era composto da:
Dopo le prove libere, i team hanno fatto la scelta delle macchine che sono state verificate e abbinate alla pista scelta (1 macchina per pista), pronte per la qualifica.
Sabato mattina, dopo le prove libere con i muletti, sono partite le qualifiche: 1 minuto con i tre componenti della squadra impegnati ognuno per pista.
La somma dei giri + settori ha decretato la POLE di Arreplegats Momo
In GARA 1 le squadre italiane soffrono un po’. MRC Ravenna ha estratto un motore un po’ legato e faticano a tenere il passo degli avversari.
Si riprenderanno strada facendo, fino ad arrivare a ridosso della terza posizione.
Franchi Modellismo Milano ha pagato il fatto che Tommaso Grazioli, Venerdì aveva un esame universitario ed è arrivato a Valencia solo a notte fonda.
Non ha potuto provare la pista se non nel warm_up pre gara con il muletto.
Consapevoli di questo, hanno ottenuto comunque un’ottimo 7° posto.
Il 9° posto di AmazingSlot non è da buttare. In terra spagnola sono tutti bravi piloti e tenere dietro quasi la metà delle squadre, ha dato soddisfazione.
Ad Andorra avevamo già potuto vedere le potenzialità di Arreplegats Momo, ma qui avevano una marcia in più grazie a Besay Porta, attualmente uno dei migliori piloti catalani.
Imprendibili per tutti, andranno a vincere la prima gara, lasciando al 2° posto i portoghesi DRS Vigo e al 3° gli spagnoli Levante Racing.
Solo 2 giri dietro MRC Ravenna che ottengono la quarta posizione.
Nella pausa fra gara 1 e 2, la SPETTACOLARE paella valenciana originale, ha saziato abbondantemente i partecipanti (niente a che vedere con i menù turistici, me la sognerò per anni).
GARA 2
Si cambia pista e macchine. Il bello della formula 3×4 è che hai la speranza di avere un mezzo migliore del precedente e di potertela giocare fino all’ultima gara.
MRC Ravenna trova nella Corvette C7R, finalmente un mezzo con cui lottare e non soffrire come nella pretende gara.
Iniziano a macinare giri veloci stupendo tutti (non certo noi italiani che ben conosciamo il valore della squadra), fino a distaccare gli avversari Arreplegats Momo di 5 giri.
Quando manca solo una manche alla fine della seconda gara, in direzione gara arriva un reclamo.
Pare che MRC Ravenna abbia commesso un’irregolarità durante il cambio corsia.
I responsabili di Italia, Andorra e Spagna si devono riunire per chiarire la questione.
Di fatto l’irregolarità consisteva nel fatto che i ragazzi di MRC si cambiavano il bollino da soli.
Premetto che a partire dalla tappa di Andorra, era stato stabilito che il cambio corsia veniva fatto dall’organizzazione e non dai team.
Purtroppo, svista dei responsabili che non hanno avvisato chi ad Andorra non c’era; il fatto di girare la macchina per controllare sotto se è tutto a posto (in Spagna è considerato grave); per due volte è stato fatto presente ad MRC che non dovevano toccare la macchina, ha creato una serie di incomprensioni di cui non se ne veniva a capo.
A questo punto alla commissione non è rimasto altro che procedere a due votazioni. La prima per stabilire se dare o no la penalizzazione, la seconda per stabilire il tipo di penalizzazione.
Prima votazione 3 favorevoli – 2 contrari. Seconda votazione (10 giri – 5 giri – 3 giri) 4 per i 3 giri, 1 per 5.
I piloti MRC sono ovviamente alterati da tutta la questione. Un lungo applauso da parte di tutti i partecipanti, fa si che Alberto Aloisi salisse in pedana per il proprio turno di guida.
Si parte per l’ultima manche. MRC è in testa con 5 giri di vantaggio sugli avversari. Con i 3 giri di penalità solo 2.
Vuoi per l’adrenalina, vuoi per l’incavolatura, Alberto ha girato come una furia. E’ stato uno dei soli quattro piloti a scendere sotto il muro dei 12” nei due giorni di gare.
Non ha mollato neanche un centimetro di pista agli avversari, portando MRC Ravenna a vincere la seconda Gara.
I giovani di Franchi Modellismo Milano ottengono un ottimo 5° posto, mentre AmazingSlot ottavi.
Per la cronaca il giro più veloce di tutte le gare è stato di Lorenzo Aloisi in 11,602.
La cena di Sabato è stata fantastica! A parte smorzare un po’ le tensioni, l’organizzazione di Ricky è stata oltre misura.
Un ringraziamento particolare a Richard Pacheco, padre di Ricky e cuoco di professione.
GARA 3
In gara 3 è Arreplegats Momo a fare il passo. MRC Ravenna è preso “fra due fuochi”, deve difendersi da Levante Racing e deve tentare di raggiungere i catalani.
La macchina di MRC è buona ma il motore è leggermente inferiore a quello della precedente gara.
Nell’altra pista i giovani di Franchi Modellismo Milano sono indemoniati. Il loro avversario diretto è Utiel Slot di Valencia.
Con 10 giri di vantaggio riusciranno a vincere la terza gara di quel gruppo e a ottenere il 4° posto assoluto di pista 1 a soli due giri da Levante Racing.
Bravi bravi bravi
La terza quadra italiana ha mantenuto il livello delle presenti gare. Diciamo che si sarebbe potuto fare meglio se la rottura del PK della loro Audi R8, ha consigliato ai piloti una guida pulita per evitare “sbacchettate”. Taglieranno il traguardo in quarta posizione e noni in generale.
Classifiche per ogni pista
Scelta delle macchine per squadra con livrea caratteristica.
PREMIAZIONI
Livrea: Segorb Slot
La foto non rende merito alla colorazione molto curata. I colori sono fluorescenti e sotto la luce di wood emettono una luce molto forte.
1° posto della tappa di Valencia: Arreplegats Momo
2° posto: MRC Ravenna
3° posto: Levante Racing
Complimenti ragazzi! Siete tutti molto molto forti!
4° posto: DRS Vigo
5° posto: Utiel Slot
6° posto: Franchi Modellismo Milano
7° posto: CSO Racing Valencia
8° posto: Cric-Crac
9° posto: AmazingSlot
10° posto: SR Gandia
11° posto: SPA Andorra 2
12° posto: Segorb Slot
13° posto: Slot Costera 2
14° posto: SPA Andorra
15° posto: Slot Costera
Si chiude qui la tappa di Valencia del Campionato Europeo 3×4 GT Scaleauto.
Un immenso lavoro di tutti i ragazzi del Club Costera. Alcuni giovanissimi al loro primo impegno di tale importanza e l’hanno portato a termine in modo impeccabile.
Gli insostituibili Ricky Pacheco e Manel Soriano con i quali ho condiviso fantastiche giornate.
Ora il “carrozzone” si trasferirà di nuovo in Italia per la finalissima 3×8 del 6-7-8 Settembre.
Ricordo che potranno partecipare tutti come gara “indipendente”, ma solo chi ha partecipato ad almeno due tappe (esclusa la finalissima), concorrerà per il titolo di Campione Europeo.
Appena disponibile pubblicherò la classifica generale del campionato.
La prossima settimana verranno aperte le iscrizioni.
Ottimo resoconto Giacomo,
tenendo conto che eri impegnato in gara con l’aggravante di essere solo in due in squadra e che quindi di tempo libero devi averne avuto ben poco mi piacerebbe sapere come fai a non perderti nulla di quello che succede. A dirla tutta anche noi di tempo libero non ne abbiamo avuto tanto in quanto impegnati ad ogni turno a pulire la corsia per il turno successivo che inesorabilmente era vuota.
Inizio ringraziando Ivan e tutto lo staff per tutta l’organizzazione di questo evento, stessa cosa per Ricky per l’ospitalita’ e in particolar modo per i padelloni di paella del pranzo di sabato che e’ stata molto gradita, credo non solo da noi ma da tutti i partecipanti.
Per quanto riguarda la nostra gara, con quello che avevamo a disposizione soprattutto per quello che riguarda i motori sorteggiati siamo convinti che di piu’ non si poteva fare, nelle verifiche post gara a casa abbiamo riscontrato che il motore della Spyker ( gara 1 ) era veramente una ciofeca ( e quindi una conferma delle sensazioni avute in gara ) in quanto risulta al di sotto di circa 2.000 giri della media degli altri due. Delusione per la Viper sulla quale confidavano molte delle nostre speranze in quanto la migliore nelle prove libere, i giri in questo caso ci sarebbero anche ma evidentemente qui abbiamo problemi di coppia considerato che la macchina era decisamente lenta in accelerazione.
Detto questo voglio fare i miei complimenti al coccodrillo Tommaso e al maiale Stefano, in due vi siete fatti un gran c… mazzo ma siete comunque riusciti a esprimere il vostro valore in pista e ve la siete cavata egregiamente, non oso immaginare come sarebbe finita con la squadra al completo, bravi ragazzi.
Voglio rimarcare che la vostra compagnia insieme a quella di Giacomo e Ubezio e’ stata notevole e veramente super-apprezzata.
Comunque, a parte la storiaccia della penalita’ che ci ha lasciato un po di amarezza direi tutto sommato che e’ stata una bella esperienza di cui faremo tesoro e per quanto mi riguarda di quelle da archiviare nel cassetto delle cose positive che la vita ci riserva ogni giorno.
Ciao a tutti
PS- La conoscenza e’ una gran bella cosa per cui vorrei mi venisse spiegato quale criterio ( e dove e’ scritto ) e’ stato adottato nell’assegnazione delle corsie di partenza. Visto che gli autori della Pole non sono partiti in corsia 1 ma in corsia 3 e non si e’ partiti in successione dalla 1 e che non si e’ nemmeno data la possibilita’ ad ogni squadra di scegliere una corsia rimasta libera in successione, come cavolo si e’ deciso?
Credo che in tutte le manifestazioni, soprattutto di questo livello, le regole devono essere scritte e non date per scontate, non diverse ad ogni gara e non inventate al momento in quanto facendo cosi’ si da l’impressiome di poca trasparenza nei confronti di tutti i partecipanti.
Classifica generale del campionato.
Evidenziati i 13 team che si scontreranno nella Superfinale per il titolo di Campione Europeo.
Per rispondere al PS di Al che chiedeva:
PS- La conoscenza e’ una gran bella cosa per cui vorrei mi venisse spiegato quale criterio ( e dove e’ scritto ) e’ stato adottato nell’assegnazione delle corsie di partenza. Visto che gli autori della Pole non sono partiti in corsia 1 ma in corsia 3 e non si e’ partiti in successione dalla 1 e che non si e’ nemmeno data la possibilita’ ad ogni squadra di scegliere una corsia rimasta libera in successione, come cavolo si e’ deciso ?
Alberto, sul regolamento è scritto molto chiaro.
Riporto il punto 10.6 che è presente dall’inizio del campionato.
Ad Andorra si è discusso con i Team e sono cambiate molte altre cose. Il passaggio da pista Ninco a Scaleauto ha richiesto una revisione del regolamento.
Purtroppo non siete potuti essere presenti e sicuramente questo vi ha penalizzato.