McLaren-Ford M23 1974

Quando l’abbiamo vista dal vero e toccata con mano, ci siamo resi conto che le varie foto viste sul web, anche nella precedente e storica livrea Yardley pilotata da Denny Hulme, non rendevano merito ad un modello così curato e di alta qualità.

Niente lascia trasparire che è una slot car, salvo togliere la carrozzeria e stupirsi di una meccanica professionale con assale 3/32” e corona in alluminio. Un ottimo risultato modellistico che non compromette l’aspetto dinamico di questa slot car.

da Wikipedia

La McLaren M23 fu una vettura di Formula 1 disegnata da Gordon Coppuck con l’aiuto di John Barnard.
Fu sviluppata partendo dal modello pensato per la Indycar, la M16, e fu ispirata dalla Lotus 72, condividendo lo stesso layout.
Anche il motore era lo stesso, il glorioso Ford DFV, preparato però dalla Nicholson Engines. Il lavoro della Nicholson consentì al propulsore di raggiungere una potenza di 490CV. Vettura molto spigolosa aveva un’ottima aerodinamicità. Fu sempre gommata Goodyear.
Fu un esempio di vettura straordinariamente longeva in quanto venne utilizzata per sei stagioni, tra il 1973 e il 1978, e fu iscritta a 83 gran premi.
Rimane tuttora una delle vetture più vincenti avendo colto per 16 volte il primo posto in gran premi validi per il mondiale (altre 4 furono le vittorie non titolate); solamente la McLaren MP4/2 e la Lotus 72 furono più vincenti.
Con tale vettura Emerson Fittipaldi nel 1974 e James Hunt nel 1976 si aggiudicarono il mondiale piloti.
Nel 1974, grazie a tale vettura, la McLaren si aggiudicò il suo primo mondiale costruttori.Nel Campionato sudafricano di Formula 1 1974 Dave Charlton con una M23 vinse il titolo aggiudicandosi 6 gare.

Il modello SRC

Cod. 02302
McLaren Ford M23 – GP South Africa 1974
Dave Charlton
Edizione numerata e limitata a 1020 unità
Prodotta interamente in Europa.

Le ruote anteriori sono sterzanti

Motore elettrico e corona sono maglificamente nascosti

Molle vere sia all’anteriore che al posteriore per riprodurre le sospensioni

L’abitacolo con il pilota, cinture di sicurezza e strumenti è particolarmente dettagliato.

Ruote anteriori indipendenti e sterzanti

Telaio dettagliato, bello da vedere anche sotto.

Con quattro viti si rimuove la carrozzeria e si può apprezzare la meccanica slot car di questo modello.

Motore F1 da 23000 rpm a 14V – Corona 24 denti e pignone da 10z – Magnete al neodimio.

Se il retroterra è tradizionale e molto funzionale, l’avantreno è un po’ più complesso ma comunque ben progettato e solido. Niente a che vedere con le prime F1 prodotte da SRC (Ferrari e Renault)

Quattro giri in pista.

Abbiamo ribadito più volte che, modellisticamente parlando, SRC ha “alzato l’asticella” con questa McLaren-Ford M23.
Con la collaborazione di OSC i modelli SRC sono cresciuti di pari passo anche dinamicamente.
Nell’ammirarla ai box e girarci in pista, l’appassionato di auto e slot cars si troverà sicuramente appagato.

Se pensate che questo modello avrà un costo elevato, andate sul sito del produttore www.src.es e vi stupirete nel vedere che non si discosta da tante altre slot.

Giacomo
AmazingSlot

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