NSR Corvette C7R GT3 – Ci siamo!
Per il momento vi mostro velocemente alcune foto.
Conto di fare quanto prima la prova in pista completa di informazioni tecniche, pesi, misure ecc.
Sul telaio della Corvette si possono notare i quattro fori laterali per la regolazione degli appoggi della carrozzeria.
All’interno della carrozzeria ci sono i supporti su cui poggiano le viti a brugola di regolazione.
Giacomo
www.amazingslot.com
… a me va bene anche così: da verniciare.
Notizie ufficiali NSR:
La Corvette C7R speriamo di farla uscire per la fine di ottobre (ma dovrebbe essere certo!), attendiamo solo una piccola rettifica agli stampi degli accessori.
Il primo test cars sarà di colore giallo ed il secondo di colore rosso.
Poi inizieremo con le livree vere e proprie.
Sicuramente uscirà anche il Kit a distanza di alcuni mesi.
In gara con la Corvette C7R NSR
Per questo nuovo modello NSR ho pensato di fare una cosa un po’ diversa dal solito test e che spero possa essere di vostro gradimento, in quanto vi potrà dare una valutazione più realistica delle prestazioni.
In pratica cercherò di trasmettervi le sensazioni di guida e le evoluzioni di preparazione schierando direttamente la Corvette C7R nel Campionato GT3 OPEN del Milano Slot.
Partirò dal modello base trasformandola secondo le specifiche del regolamento GT3 OPEN, di gara in gara farò le modifiche del caso in base al comportamento in pista ed al risultato ottenuto e avrò un confronto diretto con le macchine avversarie.
Premetto che la preparazione è fatta per un utilizzo del modello su fondo Ninco non piatto. La pista del Milano Slot è costruita su più livelli, tratti misti, curve in salita ed in discesa che mettono a dura prova l’assetto.
Su piste Ninco piatte le problematiche saranno minori.
Su altri tipi di fondo potrebbero essere superflue le sospensioni.
Partiamo dai dati della macchina di serie confrontati con quelli della trasformazione a GT3 OPEN
Configurazione di serie
Configurazione GT3 OPEN
Rispetto al modello di serie sono stati sostituiti:
Pick-up a clip con versione a vite e lama avanzata
Assale anteriore pieno con versione cava
Cerchi anteriori e posteriori da 16,5 mm diametro
Gomme anteriori basso profilo
Gomme posteriori BRM S-102-R
Sono state aggiunte le sospensioni laterali con molle medie
La carrozzeria è stata dotata di abitacolo in Lexan e portata a peso (17 gr)
Senza averla provata prima, l’ho schierata al via della seconda gara del Campionato GT3 OPEN
La Corvette C7R è risultata subito molto veloce e stabile nelle curve. Il comportamento è molto neutro, carica bene sull’assale posteriore e non sbanda fuori dalle curve.
Ti dà subito molta confidenza, ti porta a “calcare la mano” e a spingere forte come se la conoscessi da sempre.
Qui sotto vedete la tabella dei tempi dove ho segnalato in rosso i “best laps” per ogni corsia e in giallo i tempi della Corvette C7R
Come vedete i tempi non sono molto distanti, considerando il livello maggiore dei piloti che hanno fatto i migliori tempi, reputo la Corvette C7R molto veloce e competitiva.
Le cose cambiano se andiamo ad analizzare i tempi sulla media dei giri (colonna “Avg”). Noterete che sono distanti dai migliori, frutto di numerose uscite dovute ad una errata valutazione nella preparazione dell’assetto anteriore.
La Corvette C7R, come del resto gli altri modelli NSR, ha lo spoiler del telaio anteriore molto basso, praticamente sfiora la pista.
Avrete certamente notato sulle vostre NSR le due righe nere che solitamente si formano sul frontale del telaio in corrispondenza delle bandelle. Quelle due righe sono lo sfregamento del telaio sulle bandelle.
Se la pista è piana, a parte raccogliere un po’ di sporco, non compromette la stabilità della macchina. Se invece il tracciato ha dislivelli e curve in discesa, lo spoiler del telaio fa leva sulla pista limitando il lavoro del pick-up.
NSR, sul telaio della Corvette C7R, ha posto rimedio agli sfregamenti creato un gradino che fa da ponte alle bandelle sporgenti.
Cosa è successo in gara?
E’ molto semplice, avendo sostituito il pick-up a clip che ha spessore della base di 0,8 mm, con quello a vite che ne misura 0,6 mm, ho abbassato l’assetto anteriore di 0,2 mm.
Lo si nota bene in questa foto fatta a fine gara dove si nota che la base del pick-up è più bassa della forcella
Questo ha fatto si che le spazzole perdessero spesso il contatto con la pista soprattutto in fondo ai rettilinei con la conseguente perdita di freno e relativa uscita.
In curva non c’è stato problema se non il fastidioso rumore di strisciamento del telaio con la pista.
Come risolvere?
Per la prossima gara ho due soluzioni: o rimonto il pick-up a clip, o andrò a posizionare un distanziale del giusto spessore sullo stelo del pick-up.
Penso che adotterò la seconda soluzione. Farò in modo di allineare la base del pick-up privo di spazzole alla forcella (o leggermente sotto) in modo che lo spessore delle spazzole alzino alla giusta misura il telaio evitando così che spanci sulle eventuali sconnessioni della pista.
Copio questo post in un forum dedicato: In gara con la Corvette C7R NSR, dove vi terrò aggiornati di gara in gara su eventuali miglioramenti/peggioramenti.
Non aspettatevi grandi risultati in classifica, con il livello di piloti che frequentano il Milano Slot, il quarto posto sarà per me una grande soddisfazione.
Ottima prova Giacomo, un altra meraviglia firmata NSR.
Nella terza gara di campionato GT3 OPEN al Milano Slot, ho continuato i test della nuova Corvette C7R NSR direttamente in gara.
Rispetto alla gara precedente dove aveva avuto problemi di pickup troppo incassato nel telaio con conseguente perdita di contatto fra spazzole e pista, ho aggiunto un distanziale da 0,12 mm sullo stelo del pickup.
Come vedete nella foto sottostante, prima della gara ho verniciato in bianco il punto della forcella dove nella gara scorsa erano presenti grosse strisciate.
A fine gara la vernice non era graffiata ma solo leggermente segnata.
Questo spessore è stato sufficiente per evitare che il telaio spanciasse sulla pista.
Avrei potuto risolvere anche rimontando il pickup a clip di serie che ha un maggiore spessore.
In gara la macchina è andata decisamente meglio, molto veloce e stabile nei tratti misti con un comportamento prevedibile che mi ha consentito di poter spingere ed attaccare senza aver paura di uscite.
Solitamente con le GT3 OPEN le gomme posteriori faticano a fare una gara. La potenza scaricata sull’assale posteriore consuma molto le gomme ed è bene partire a gomma nuova o appena rodata ad ogni gara perché dopo la terza/quarta manche le macchine iniziano a plafonare e si sente il calo di prestazione.
Rispetto alle altre GT3 OPEN, con la Corvette C7R non ho notato cali, anzi, i migliori tempi li ha espressi nel finale di gara a gomme consumate.
Nella tabella dei tempi ho segnalato in rosso i migliori giri della gara, in verde quelli delle macchine a podio e in giallo quelli della Corvette C7R NSR.
Lottare a settori per il terzo posto con piloti che sono ad un livello superiore al mio non può altro che farmi dire che la Corvette C7R è una macchina molto competitiva. Un gradino superiore alle cugine della stessa marca.
La classifica
Ora questa Corvette C7R è disponibile per qualche top driver che volesse portarla in gara e vedere se arriverà sul primo gradino del podio.
Se i miei soci sono d’accordo il sottoscritto si propone ma a una condizione, la macchina deve essere grigia.
Enzo