GT3 Italia – Una bomba!
Rispetto all’Aston Martin DBR9, Black Arrow ha apportato numerose migliorie progettuali.
La più evidente è la semplificazione del supporto motore ed il sistema di sospensioni.
Vite, molla, tappo di chiusura che scorre verticalmente su una guida del supporto motore.
Una vite a brugola regola la corsa della molla. Più semplice di così.
I punti di attacco al telaio sono 4, uno all’anteriore, uno al posteriore e due ai lati.
Le regolazioni delle sospensioni si fanno da sotto il telaio senza togliere la carrozzeria.
Il telaio “Orange” è disponibile a ricambio, identico nella forma a quello nero di serie, ha la particolarità di essere stampato con un altro tipo di materiale.
I componenti meccanici sono di altissima qualità e numerosi sono i ricambi disponibili per configurare a proprio piacere questo fantastico modello.
Regolazione dell’assetto anteriore
Pickup a vite con blocco fili-spazzole a vite.
La carrozzeria completa delle numerose fotoincisioni (tutte le griglie delle prese d’aria sono in fotoincisione) pesa poco più di 19 gr.
Il peso scende a circa 16 gr. con abitacolo in Lexan, fino a toccare i 14 gr. mettendo anche i vetri in Lexan.
Gli stampi dei vari pezzi sono precisi e ben fatti, il che ne agevola il montaggio.
I pezzi sono facilmente individuabili, in ogni caso sul sito dell’azienda c’è il PDF da scaricare con le istruzioni.
Per le due sessioni di prove fatte in piste con caratteristiche del tracciato molto diverse (Milano Slot e Slot_up), ho scelto di mantenere tutti i componenti del kit originale a parte il potente motore Apache e le gomme posteriori.
Premetto che questo modello, in base a come lo si configura può rientrare in varie categorie.
Io l’ho configurato secondo il regolamento GT3 Open di cui a giorni dovrebbe essere pubblicato il regolamento.
Motore Baby King, pignone da 14 denti, corona da 28 denti, gomme posteriori Slot.it PT1207F22 sul cerchio di serie, mentre all’anteriore i cerchi sono già di serie da 16,5 con gomma basso profilo.
In pratica dalla macchina di serie ho cambiato: motore, gomme posteriori e rapporto per adeguare la GT3 Italia alle piste di prova.
A dir la verità inizialmente avevo montato i cerchi da 16,5 al posteriore, ma fra il magnetismo del Baby King e l’offset del supporto motore, mi sembrava di guidare una macchina con il magnete. Grande velocità di percorrenza in curva e piantata in rettilineo… Non è cosa.
Con i cerchi grandi le cose sono cambiate notevolmente, perso il magnetismo e con il pignone da 14 denti, il Baby King spinge tanto rendendo divertente la guida.
Pensavo non si discostasse molto dall’Aston Martin, invece è tutta un’altra cosa. Questa GT3 Italia spinge veramente forte, è stabile, carica bene il posteriore trasmettendo una trazione incredibile.
Passando da una pista all’altra non c’è stato neanche bisogno di regolazioni, tanto bene ci siamo trovati su una, altrettanto sull’altra, segno che la base è veramente ottima.
Il prezzo del kit GT3 Italia è poco più di 60 euro.
Giacomo
www.amazingslot.com
Ciao Giacomo, come al solito ottimo articolo. Modello molto interessante.Ma come si ordina? Sul sito risulta tutto sold out. ……….
Saluti