Campionato Nazionale Slot Car 2014 – Classifiche

Partiamo dalle categorie dove si è fatta una scelta, sicuramente impopolare, ma mirata ad avere quattro campionati con macchine ben diverse tra loro, sia come tipologia che come tipo di guida.

GP Formula: auto monoposto a ruote scoperte. Di fatto una macchina che si discosta da tutte le altre perché richiede una guida particolare con estrema concentrazione.

1/32 Open: nuova categoria in cui è possibile utilizzare qualsiasi modello slot car, in qualsiasi configurazione, con utilizzo di ricambi commercializzati espressamente per le slot car.
Senza dubbio una categoria ad alte prestazioni, dove le limitazioni imposte dal regolamento, portano i piloti/preparatori ad un’accura scelta dei componenti ed un attento assemblaggio.

GT3: l’entry level delle slot car. La categoria più comune e utilizzata negli Slot Club.

GT-LMP: categoria dedicata alle gare di durata in squadra.

Quattro categorie ben distinte in grado di soddisfare qualsiasi esigenza.
Questa la mia scuderia per le gare individuali (mancano le LMP)

Venerdì sera sono scese in pista le GP Formula. 21 coloratissime monoposto schierate al via: 11 con telaio ultima serie e 10 con telaio prima serie.

Le prove libere si sono svolte con gomme proprie. Per l’ultima sessione di mezz’ora è stato consegnato un treno di gomme a testa con nuova mescola.
Gomme da montare sul cerchio senza incollarle. L’incredulità dei partecipanti sul buon comportamento della macchina a gomma scollata è vanificata nel vedere il cronometro scendere di 3 / 4 decimi al giro.
Stupore e “goduria” anche per quanto riguarda il comportamento delle monoposto: una bella sensazione di sicurezza.
Queste nuove gomme All Slot, oltre ad avere un ottimo grip, rimangono molto strette sul cerchio e non centrifugano.
L’altro grande pregio rispetto alle precedenti è il limitato consumo.

Se ne è ben accorto un grande dello slot italiano: Roberto Addia, sfegatato di Formula 1 non poteva certo perdersi un’occasione così.

Giusto per “scaldare il dito”, Roby ha fatto qualche giro con questa 312T

La griglia di partenza è stata determinata dalle qualifiche: 1 minuto a testa sulla corsia 3.
Dalle qualifiche emergono due piloti estremamente competitivi: Davide Ferri IZU che ottiene la poole e Roberto Addia subito a ruota.

E così sarà, i due viaggeranno appaiati per tutta la gara, quando, per un mal funzionamento del pulsante, Addia è costretto a tirare i remi in barca.
Ne approfitteranno Marco Delendat e Luca Pinelli che completeranno il podio.

La macchina di IZU e Pinelli montavano un telaio seconda serie, mentre Delendati e Addia quello prima serie

CLASSIFICA GP Formula

Bella e soprattutto divertente gara. Non voglio neanche immaginare come sarebbe finita una finale con 8 “fenomeni” alla guida di queste monoposto.

Sabato giornata dedicata alla Endurance Serie GT-LMP motorizzate e gommate da PRS.
Il regolamento prevedeva l’utilizzo dei soli modelli Slot.it divisi in due categorie: OFFSET 0.0 e OFFSET 1.0.
Ogni squadra doveva utilizzarli entrambi, 2 ore per ogni modello per un totale di 4 ore di gara.

Per la maggior parte delle squadre, la scelta è ricaduta sulla Lola per l’OFFSET 0.0 e l’Audi R18 per l’OFFSET 1.0.
Non sono mancate in ogni caso la Nissan, l’Audi R8 e la McLaren GTR

Squadre iscritte

Dopo una fuga durata buona parte di gara, il team Franchi-Bellavita viene recuperato e superato.
Il Team Markus tiene un buon passo e se la deve vedere con Crazy 4 Slot
Lotta avvincente per il podio fra Slot_up 4 Young, PRS MS Pro e il Pinelli’s Team

Le LMP Slot.it sono macchine eccezionali in grado di dare molte soddisfazioni.
Veloci e precise nell’inserimento in curva, hanno prestazioni superiori rispetto agli altri modelli.
L’Audi R18 con il supporto motore OFFSET 1.0 è un pochino al limite in quanto in gare di durata costringe obbligatoriamente ad un cambio gomme in più, mentre con la Lola OFFSET 0.0 si può fare qualche manches in più.
Diciamo che se esistesse il banchino 0.5, l’Audi R18 sarebbe perfetta.

Alla fine la spunta Slot_up 4 Young composto da Lorenzo Cuomo – Davide Ferri IZU – Michele Rulfin

2° posto Pinelli’s Team Marco Pinelli Delendati – Andrea Pinelli – Luca Pinelli

3° gradino del podio PRS MS Pro Mario Zanolli – Gianluca Fabbri – Tommaso Melioli

CLASSIFICA Endurance Series GT-LMP

Sabato sera cena al Cavallino Bianco, si ride e si scherza in mezzo a portate di Culatello e salumi vari.
Discutendo del giorno dopo tutti insieme, si decide di cambiare la formula di gara della GT3. Al posto di una gara ne faremo due con due macchine diverse.
La somma dei giri decreterà gli otto finalisti che si scontreranno con la macchina che preferiscono.

La GT3 è una categoria molto divertente, le prestazioni delle macchine sono simili, facili da guidare e le classifiche sono sempre molto strette.
Dovessi fare un paragone al motociclismo, direi che la GT3 è paragonabile alla Moto 3 del Motomondiale.

In gara 1 è Davide Ferri IZU ad avere la meglio su Michele Rulfin.
Guerra vera per il terzo gradino del podio fra il veronese Luca Pinelli, Marco Delendati, Andrea Pinelli e Tiziano Limi.
Luca Pinelli la spunta per un solo settore.

CLASSIFICA GT3 Gara 1

Cambio macchina per gara 2 dove IZU si ripete, ma questa volta Luca Pinelli gli arriva a pochi settori.
Michele Rulfin è terzo, mentre risalgono in classifica Mario Zanolli e Giuseppe Milio, più a suo agio alla guida dell’Aston Martin dell’Amazing Team.

CLASSIFICA GT3 Gara 2

Somma dei giri delle due gare e siamo pronti per la finale.

In pedana Izu su Corvette in corsia 1
Luca Pinelli – Corvette corsia 2
Michele Rulfin – Audi R8 corsia 3
Marco Delendati – Corvette corsia 4
Giuseppe Milio – Aston Martin corsia 5
Mario Zanolli – Audi R8 corsia 6
Andrea Pinelli – Audi R8 corsia 7
Stefano Ubezio – Aston Martin corsia 8

Luca Pinelli parte a razzo e pare imprendibile. Per 7 delle 8 manche tiene la testa della gara senza problemi.
Nell’ottava ed ultima manche arriva la “zampata” del leone IZU che lo affianca ed inizia una bagarre senza eguali.
Gli altri concorrenti quasi si fermano per dare strada ai due contendenti il titolo.
CHE GARA RAGAZZI!!!!!!L’arrivo è sorprendente: pare settore ma con una macchina di vantaggio per IZU.

Dichiarazione di IZU a fine gara: “Luca è il vincitore morale perché è stato in testa fino alla fine. La vittoria se la meritava tutta”.
Il terzo gradino del podio è andato a Michele Rulfin

CLASSIFICA FINALE GT3

Ed eccoci alla OPEN 1/32, categoria che ha incuriosito tutti e che è stata voluta per avere macchine estremamente performanti ma alla portata di tutti.
Il fatto di non avere gomme incollate e trattate ha reso molto più semplice la preparazione e nello stesso tempo ha livellato i valori in campo.
Questo porterà ad un avvicinamento a questa categoria di quegli appassionati che, pur non disdegnandola, ne stavano lontani a causa della difficoltà e del tempo che ci voleva a preparare le gomme.
In tutto questo cambiamento non ne ha risentito il divertimento e la libidine di guidare macchine comunque più performanti di tutte le altre categorie.
Guidare una OPEN 1/32, data la velocità, rimane molto impegnativo e solo i migliori piloti saranno in grado di portarle al limite.
Da quello che si è visto, l’obiettivo è stato centrato sotto tutti i punti di vista. FANTASTICA!!!!!

Nonostante le numerose incognite legate al limite di altezza da terra di 1,5mm, al magnetismo e ai giri del motore, abbiamo visto delle macchine andare veramente bene e soprattutto molto forte.
Per semplificare e rendere ancora più alla portata di tutti questa categoria, questi valori verranno modificati già dalle prossime gare.
Onde evitare che le macchine arrivino a fine gara a sfregare il telaio sulle bandelle della pista (alcune a fine gara le abbiamo viste), l’altezza verrà alzata a 1,7.
Si modificheranno anche i giri del motore e il valore di magnetismo (verso il basso) per limitare l’esasperazione.

Come si supponeva la macchina preferita dai concorrenti è stata la Mosler NSR.
Suppongo per facilità di preparazione e per non rischiare troppo con un nuovo modello che si conosce poco.

In verifica sono state compilate delle schede riportanti la componentistica base e i valori di giri e magnetismo per ogni macchina.

LE SCHEDE TECNICHE

La gara è stato un altro spettacolo. Ancora una volta sono emersi i piloti forti che si sono dati battaglia a suon di giri veloci dal primo all’ultimo minuto.

Ancora una partenza bruciante di Luca Pinelli che allunga sul gruppo e pare non lasciare spazio a nessuno.
Luca si deve rifare del boccone amaro della GT3. E’ concentratissimo, visto il notevole vantaggio, a un certo punto della gara rallenta per non rischiare niente.
Con IZU come avversario c’è poco da stare allegri, bisogna conoscerlo molto bene per sapere che quando il “leone” ti segue, ogni momento è buono per sferrare il suo attacco.

IZU si fa sotto, esce uno e subito dopo l’altro, una guerra di nervi allucinante fino a che, durante l’ultima manche con Luca in corsia 6 e Izu in 2, non c’è stato niente da fare.
Un’altra zampata del “leone” Izu pone fine ad una gara stupenda.

Bravi ad entrambi e grazie per lo spettacolo che ci avete regalato.

Sul terzo gradino del podio sale ancora una volta e per un solo settore Michele Rulfin

CLASSIFICA OPEN 1/32

Le macchine a podio

Si chiude qui il Campionato Nazionale Slot Car 2014. Un campionato con tante cose innovative e mirato a gare slot con una nuova filosofia.
Paco sia venerdì che sabato ha radunato i presenti e ha spiegato le scelte fatte e come dovrebbe essere in futuro lo slot delle competizioni, perché si possa pensare ad una crescita.

Grazie a tutti quanti hanno voluto essere dei nostri.

Giacomo

Riguardo

Moto, Auto, Kart e Slot Car

8 commenti su “Campionato Nazionale Slot Car 2014 – Classifiche

  1. Un complimento a tutto il gruppo organizzatore per l’impegno profuso nella messa in opera dell’evento. Per impegni personali ho potuto partecipare solo alla serata di venerdì con le F1 ma mi riprometto di essere ancora presente in futuro…

    Concordo con le scelte regolamentari attuate (minore esasperazione tecnica, semplificazione delle verifiche, ecc); a titolo personale preferirei per il futuro orientare le regole di categoria verso la maggiore indipendenza possibile dai singoli produttori.

    Ciao a tutti,
    Gianni Sandigliano

  2. Io e i miei compagni di squadra abbiamo potuto partecipare solo alla gara Endurance di sabato con le LMP.

    Ma devo dire che, come sempre, l’organizzazione è stata notevole e la giornata piacevole e divertente.

    Magari, la prossima volta cercheremo di provare le macchine qualche giorno prima e non il giovedì notte precedente la gara ….

    Un ringraziamento a tutti e alla prossima.

    Antonio Vigilante
    02 SRC

  3. Sull’organizzazione anche volendo essere puntigliosi è dura dire che sia stata buona, la parola giusta è spettacolare come sempre (ok… da bere me lo pagate la prossima volta… hahahahaha).
    A parte gli scherzi l’esperienza che ha il colosso Slot.Up ad organizzare e gestire Eventi è da invidiare.

    Personalmente mi sono divertito e condivido il modo e lo spirito che si vuol ricreare nelle competizioni a livello Nazionale e non, mi prenoto per la prossima.

    … comprare una macchinina 40-80 Euro
    … farla diventare performante 20-30 Euro
    … un panino con il culatello 5 Euro
    … una fetta di torta 2 Euro
    … un caffè 1 Euro
    … battere Billi nelle gare singole non ha prezzo

    Ciao a tutti
    Stefano Ubezio

  4. Il fascino del campionato Nazionale è sempre una cosa unica, purtroppo quest’anno non sono potuto essere dei vostri, “per ovvi motivi”, sono sicuro che SLOT-UP “come sempre” è riuscito ad organizzare al meglio, anche perchè ricordo benissimo quando riusciva a gestire 3 Categorie di 120 persone quando si facevano i campionati ANSI, certo li con qualche intoppo di orari “Giustificabile”, adesso gestire una ventina di persone gli sarà venuta una passeggiata. Mi spiace una cosa però, che il presente articolo esordisca con: noi siamo stati bravissimi”concordo” e tutti gli altri che non sono venuti non hanno capito niente. E come quando in autostrada ti giri verso tua moglie e le dici: ma oggi sti cretini vanno tutti contromano in autostrada!!! Forse basterebbe ragionarci sopra.

    Saluti a tutti
    Salvo DANIELE

    • …condivido e quoto…se venivo anch’ io un sedicesimo posto a livello nazionale non me lo levava nessuno…e di questi tempi…

  5. Oooh, finalmente forse ho capito il regolamento: si fa la gara, poi chi vince si può fare chiamare Izu per un anno, giusto?

  6. io ringrazio sempre chi mi fa giocare, ed anche in questo caso non posso far altro che ringraziare i ragazzi di slot-up per i bei tre giorni passati insieme.
    è vero la gente era poca rispetto a quello che mi potevo aspettare, ma non ho visto facce “incazzate”, verifiche esasperate ed esasperanti, pertanto mi sono semplicemente divertito e per questo ringrazio.
    unico grave errore che ho commesso è stato quello di non portarmi ne panettone ne nutella, e senza questi elementi dopanti la mia guida ne ha risentito parecchio !!!
    d’altro canto almeno una volta all’anno bisogna fare un sacrificio e far contento Ubezio, non sarebbe stato carino dovergli rifilare un altro “tapiro d’oro”
    ci si rivede sicuramente alla prossima aldo

    • Se questo deve diventare un Campionato Nazionale a tutti li effetti in Prova Unica…sarebbe secondo me opportuno fissare preventivamente un numero chiuso di partecipanti…diciamo 48 (6 x 8 )… e farlo precedere da selezioni regionali dove ogni Regione o Gruppo di Clubs portà mandare i propri rappresentanti in percentuale al numero d iscritti… naturalmente mi riferisco alla categoria GT individuale…

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