POLICAR – Ritorno mondiale

Venerdì tutto tace, sulle pareti dello stand due manifesti davano appuntamento agli appassionati alle 14,30 del giorno successivo.

In vetrina quello che già si sapeva: la Ferrari 512PB e la F40.

Di fatto due modelli Slot.it rivisti e corretti.
Per la 312, a parte la nuova livrea n.3 SPA 1972, le modifiche hanno riguardato parecchi punti: l’abitacolo modificato non interferisce con il supporto motore, nuovo telaio e altri particolari che hanno daranno a questo modello una nuova competitività.
Vi ricordo che ho già pubblicato la prova in pista confrontandola con altri modelli Classic Slot.it.
La F40 ha livrea IMSA 1990 e il nuovo abitacolo alleggerito.

La confezione di questi due modelli è la riproduzione della scatola Policar originale dell’epoca

Sabato alle 14,30 di fronte allo stand Policar, appassionati e rappresentanti di altre marche erano in trepida attesa

Maurizio Ferrari si apprestava a svelare il modello che si celava sotto il telo

Con lui Maurizio Gibertoni e il progettista Andrew Rowland

Viene scoperta la Lotus 72 Formula 1 con enorme stupore del pubblico

Un prototipo che già faceva capire l’alto livello di riproduzione estetica.
In questo modello tutto è studiato per fare in modo che le parti meccaniche non siano visibili e vadano a modificarne l’aspetto.

Per fare questo è stata studiata una meccanica apposita che consente al motore di rimanere in posizione avanzata.
Una serie di ingranaggi ben posizionati porta la trazione all’asse posteriore.

Questa soluzione è una riproduzione in scala del cambio Hewland FG400 utilizzato su molte macchina da corsa ed opportunamente semplificato.

La scorrevolezza è stupefacente, attrito quasi nullo e la silenziosità di questo modello è incredibile.
La soluzione con albero motore allungato non avrebbe sicuramente raggiunto lo stesso risultato.
Il prototipo provato in pista aveva i cuscinetti che però verranno venduti come ricambio.
Di serie monterà le classiche bronzine.

Meritata soddisfazione per gli artefici del modello che avrà un sicuro successo sotto tutti i punti di vista.

La prima della serie sarà la Lotus 72 comprese le varianti degli anni successivi.
In progetto ci sono anche le March 701 e 711

Il mio personale pensiero su tutto il discorso Policar è che è una genialata a partire dal rilancio di un marchio storico, le Formula1 anni ’70 (periodo di gran fermento della F1), riprodotte modellisticamente con le tecnologie attuali, meccanicamente innovative, insomma saranno un successo assicurato.
Anche se il marchio Policar è oramai tedesco, per noi romantici sarà sempre e solo italiano.

Un saluto a tutti
Giacomo
www.amazingslot.com

Riguardo

Moto, Auto, Kart e Slot Car

10 commenti su “POLICAR – Ritorno mondiale

    • Effettivamente…… basterebbe arrivare al 1979 …… se il target è i ’70 ……..

      Emilio

      • …beh, se ci si riferisce alla foto sopra mi sa che si dovrebbe arrivare al 1982… (se non erro)

        • La foto sopra credo si riferisca a gare non oltre il 1974…quello col casco verde dovrebbe essere Henry Pescarolo su March …un modello simile ma con livrea STP era usato da Ronnie Peterson…che si può vedere in altra foto…

          • La foto a cui si riferisce Marco è quella del cartello, dove si capisce che è il fatidico 1982, anno (tragico) del team con Gilles e Pironi.
            Nel testo si parla di progetto per F1 anni 70, per vedere qualcosa con Gilles basterebbe un 78 o, meglio, 79, per vedere la T4 mondiale.
            Poi, se ci scappa un Andretti del 78 ……….. 😉

            Emilio

          • Emilio hai fatto centro…
            Comunque le F1 degli anni 70 avevano un fascino maggiore (almeno per me) di quelle che si sono viste dall’avvento delle “minigonne” (quali minigonne intendo lo capite benissimo, inutile accanirsi in battute salaci).
            Ben vengano, iniziamo con queste poi vedremo…

          • La foto a cui si riferisce Marco è quella del cartello, dove si capisce che è il fatidico 1982, anno (tragico) del team con Gilles e Pironi.
            Nel testo si parla di progetto per F1 anni 70, per vedere qualcosa con Gilles basterebbe un 78 o, meglio, 79, per vedere la T4 mondiale.
            Poi, se ci scappa un Andretti del 78 ……….. 😉

            Emilio

          • Secondo me sarà meglio che cominciate a comprare quelle del ’70 altrimenti per il ’78 ci vorranno almeno…
            ’71, ’72, ’73 …diciamo 8 anni!

            Questi slottisti non sono mai contenti! ahahahahah

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