Campionato Europeo Slot.it 2012 – 24 h di Bruxelles
8 le squadre italiane iscritte a questa terza 24h
I vincitori Cric Crac Sport
2° Slotmania – MB Slot
3° Aloy Shop
Il podio del Campionato Europeo Slot.it 2012
Le piste erano composte da 3 piste Scalextric
Tra le squadre italiane la più veloce è stata Come il Vento che si è classificata al nono posto.
10° Ginetta Motorsport
12° Slot_up 4 Young
14° Autosprint Genova 1974
16° ADF Racing
18° Racer SIC 58
19° Slot_up
Classifica Finale
Foto di Euro Sticco
piccola soddisfazione italica quella della squadra 1952 Dragons con tre piloti Italiani Dario Pirovano, Maurizio Merlo e Angelo Alde e tre piloti Belgi Luc Van der Perre, Willy Heerweg e Robert Massart che hanno vinto “la corsa degli altri” imponendosi nella categoria “club” e sopravanzando squadre molto più quotate, grazie anche all’affidabilità della loro Mazda. piccolo particolare: i sei “dragoni” sono tutti nati nel mitico 1952, quindi la squadra totalizzava la bagatella di 360 anni. lo slot: buono dagli otto agli ottant’anni!
ci siamo talmente divertiti che ci sta spuntando l’idea di organizzare una giornata di slot vario riservata agli “over 60”, di qualsiasi nazionalità, per stimolare tutti quei vecchietti che credono di sembrare ridicoli a correre con le macchinette (come dice il mio amico Kimbo) con le quali si divertivano da giovani.
WATCH THIS SPACE!
Dario
Complimenti a Slotmania…
Mamma mia che faccia hanno Izu e il Rustico…
Complimenti a Angelo Aldè mitico fondatore dello SRT Susa ora divenuto SlotCarValsusa e a tutti i “veci” del 1952 Dragons.
Faber x SlotCarValsusa
Le 24h sono sempre bellissime e, qui mi prendo i “cuppetielli”, quelle con le piste montate a terra sono più bellissime!
Peccato che qualche sfasatura dell’organizzazione abbia rischiato di rovinare tutto. Sto parlando della mancanza del warm-up di 10′ segnalato sul regolamento sportivo, poi disatteso con una partenza a sorpresa che ha spiazzato molti facendo perdere 20 e più giri a diversi equipaggi.
Regolamentare, obbligando almeno 2′ di warm-up nelle gare dell’Europeo Slot.It, potrebbe essere una semplice soluzione al problema.
Volevo ringraziare i miei compagni di team del 2012, il mitico Autosprint Genova 1974: Livio, Claudio, Corrado, Senio, Paolo, Stefano con cui ho condiviso questa splendida stagione endurance.
Sperando di averne qualcuno alla Napoli Xmas Endurance del prossimo 15/16 dicenmbre…
Grazie anche a Maurizio!
Antonio Alibaba Aliberti
Piccola nota di cronaca .
Due premi le squadre italiane comunque a casa se li sono portati :
– Coppa Migliore Carozzeria ( Racer Team Sic 58, con evidente soddisfazione di Cassandra senior ).
– Coppa Fair Play ( Ginetta Motorsport, per non aver menato i piloti della squadra olandese in particolare e qui di fair play ne ha messo in pista veramente tanto Cristian ).
Resta da dire che vista l’improvvisa scomparsa del warm up ( annunciata dalla Direzione Corsa con un sussurro solo in francese a pochi intimi dopo aver lungamente illustrato in sede di breefing cosa si poteva e cosa non si poteva fare durante il warm up ) di coppe fair play ne avrebbero dovute distribuire un bel pò.
Chi mi conosce bene sa che evito commenti pubblici, ma quest’anno l’organizzazione della gara è stata a dir poco scadente, per non dire altro….
Se il fatto di avere la pista a terra può trovare degli estimatori, vedi Antonio, la maggior parte dei partecipanti la vede ancora una grande limitazione, soprattutto se pensiamo che siamo giunti se non erro alla 23esima edizione e siamo nel 2012…
Tralasciando questo “incoveniente” di carattere logistico, voglio far capire a quelle persone che in Italia continuano a lamentarsi di come vengono organizzate e gestite le gare, dalla WRE alla 24h del Verbano, dai Campionati Italiani alla 50km di Natale di club, che all’estero sono distanti decine di anni luce…
Tanto si è fatto per avere un solo regolamento in lingua inglese per evitare incomprensioni e loro per le comunicazioni importanti (vedi annullamento del warm up, spiegato 2 ore e mezzo prima), parlano solo in francese tenendo oltretutto la musica in sottofondo… su 25 squadre iscritte ben 17 erano estere!
Chi ha già corso questa gara sa cosa vuol dire partire con la pista sporca., se si rinuncia al warmup immaginatevi il vantaggio per la squadra che sceglie di partire con il primo turno di riposo…
Ci si lamenta tanto delle sconnessioni della Ninco, ma in 8 anni di gare non ho mai visto auto uscire in pieno rettilineo perché il fondo della pista era sconnesso… Quest’anno che tu passassi sotto al ponte o sopra in più di qualche corsia, correvi il rischio di uscire in pieno dritto….
Quest’anno poi ci sono state più “Peace Car” che manche di gara! Ogni tanto saltava fuori il filo che usano come conduttore di corrente, a volte si bloccava il sistema di cronometraggio, altre volte la pista andava in corto… In una mache sono stato bloccato almeno 3-4 volte per lo stesso problema e su 50 minuti ne avrempo corsi non più di 30…
Essendo posizionata a terra la pista, fare il commissario è assai scomodo… Ho visto la direzione gara obbligare i commissari a stare seduti per terra e non su una sedia, rischiando una penalizzazione oltre a vedersi strappare la sedia da sotto il posteriore! In un paio di punti sei obbligato a stare sdraiato, ma in altri cosa costava stare seduti?!?
Infine l’orario… Bisogna che imparino a comprendere che la gente deve tornare anche a casa! Ok, me la sono cercata e sono andato su in macchina, ma sono rientrato a casa alle 5 di mattina! In aereo sarei dovuto partire il lunedì… e così facendo le premiazioni (ci sono anche quelle della classifica generale del campionato) vengono snobbate da tutti ed i vincitori non meritano il giusto plauso…
Detto ciò, il prossimo che si lamenta ancora delle gare in Italia, lo vado a tirare per i capelli!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tommaso Melioli
PS: dimenticavo…
un altro piccolo sassolino dalla scarpa che mi voglio togliere… andate a vedere le foto della pista del loro club! Vedrete che almeno metà è identico a quello della 24h….
Concordo pienamente con quello che ha scritto Tommaso, inoltre vorrei aggiungere i prezzi proibitivi del bar….1,50 euro per un bicchiere d’acqua e un bel 9 euro per una bottiglia….se bevevo l’avio della macchine da rally risparmiavo!!!
Io non sono schizzinoso, ma solo il pensiero di appoggiare il culo o le mani in terra dove la gente cammina…mi fa schifo, come sedersi in giro per strada e non in una palestra dove ci si cambia le scarpe prima di entrare….
Il cronometraggio, ovvero 3 2 1 via, ahahahaha vi piacerebbe fosse stato così, bhe così è giusto, mentre noi 3 partita la gara…e il 2 e 1????
E per concludere l’ignoranza belga per il mondo dello slot; non vi sono i numeri ma bensì i colori, neanche disposti nella scala internazionale, ma ditemi voi come cazzo faccio a capire di notte la differenza tra il verde-blu-viola….bho è la 23e edizione, mi meraviglio come fin ora sono andati avanti….forse perchè noi coglioni ci andiamo sempre!!!
ragazzi, capisco benissimo il vostro sfogo, e sono sicuro che vi siete controllati molto bene con il linguaggio ehhehe
però permettimi, Dindo, di non insultare in maniera generica l’intero popolo slottistico belga, perchè ti posso assicurare che il nostro amico belga Martin Somers (quelli che arrivano alla WRE con il camper) è bravissimo ad organizzare gare, e sicuramente NON utilizza i colori 🙂
Questo piccolo intervento ha il solo scopo di evitare spiacevoli incidenti diplomatici 🙂
Ciao a tutti
Salvatore, attenzione che qui nessuno vuole fare di un’erba un fascio!!!
Le mie considerazioni le ho fatte solo sulle gare a cui ho partecipato e di cui so di cosa sto parlando… Ad oggi credo di potermi vantare di aver disputato diverse gare, anche all’estero… Come organizzazione di eventi non siamo secondi a nessuno!
Il mio intervento era mirato a coloro che continuavano (e continueranno) a criticare ciò che viene fatto da noi in Italia, senza sapere cosa accade dalle altre parti! E fra questi eventi tiro dentro anche la 24h del Verbano (alla faccia di coloro che mi credono di parte, nonostante abbia avuto mooooolto a ridire sul loro operato e sulle loro scelte!!) e fare loro un elogio in mezzo ad un mare di critiche.
Tommaso
PS: non appena parteciperò ad una gara organizzata da Martin sarò contento di metterlo nelle gare da ricordare…
Tommaso, ho capito benissimo!
E’ che il nostro amico Martin ormai conosce bene e capisce bene l’italiano, per cui la mia intenzione era solo quella di scongiurare un incidente diplomatico…. ci manca solo quello nello slot ahahhaahhh
ciao
nb comunque avevo risposto a Dindo; ao sempre lui ahhaahahahah
Tom,
l’anno scorso abbiamo anticipato alle TRE, a costo di impiccarci con l’open e i controlli tecnici, ma la situazione era esattamente come quest’anno, finita la corsa tutti a partire e quattro gatti alla premiazione.
ciao
Dario
Ciao Dario,
parlo a titolo personale, ma credo che anche altri si siano trovati nella mia stessa situazione, finendo alle 15 (16 con la premiazione) l’anno scorso sono riuscito a prendere l’aereo quasi al volo… quest’anno mi sarebbe stato impossibile e, dovendo essere assolutamente in Italia il lunedì, sono tornato in macchina arrivando quasi alle 5 di mattino…
A volte anche un’ora o mezz’ora sono importanti…
Tommaso
Ho avuto la fortuna di aver partecipato alla mia 17ma 24 ore di Bruxelles, nel mio totale di 58 gare di durata corse in giro per l’Europa.
E non mi sento coglione per aver fatto questo, anzi sono felice di essere costantemente invitato e ben accettato da un gruppo di amici , quali considero i ” ragazzi ” di Bruxelles.
Quest’anno poi , in una squadra di sessantenni, vincendo la coppa Club, è stata una edizione da ricordare.
Anch’io sono un forte critico della pista per terra, come sono consapevole che sono stati commessi errori, perchè purtroppo gli errori si possono commettere. E sono sicuro che gli stessi organizzatori ne sono consapevoli e dispiaciuti.
Ho corso 24 ore in Italia, Spagna , Portogallo, Germania , Francia , Austria, 58 appunto in totale , digitali e analogiche.
E ho visto errori ovunque, ma sono sempre ritornato , soprattutto dove mi sono trovato bene, dove ho visto errori, anche grosi, fatti “per errore”.
A Bruxelles ci tornerò, forse non più per correre, ma solo per salutare tanti amici, durante una delle prossime edizioni , e non mi sentirò coglione. Se qualcuno penserà che lo sia, gli auguro di cuore di non commettere mai errori nell’organizzare corse di durata, potrebbe trovarsi commenti spiacevoli anche lui ….
E speriamo che gli amici di Bruxelles sollevino finalmente la pista da terra !
Un saluto a tutti e ancora un grazie ai miei superbi compagni di squadra , i ” Dragons 1952 “
Maurizio Merlo
Scrivo solo adesso perché sono stato via per lavoro.
Avrei voluto festeggiare la sesta edizione del Campionato Europeo Slot.it nel modo che meritano gli organizzatori (tutti), i piloti (tutti), e un po’ meritiamo anche noi per avere negli anni contribuito a creare un campionato UNICO.
E invece, no… c’è una bella polemica su Italiaslot (ma vah! che strano), che è più divertente che correre.
Per quanto riguarda la partenza, può darsi: ero al telefono e mi hanno chiamato a dare il via ma non so cosa sia accaduto immediatamente prima. Mi sorge spontanea però una domanda: possibile che tutte le squadre spagnole abbiano capito bene e solo alcune squadre italiane no? Non mi pare che gli iberici parlino francese meglio di noi. Anzi.
Per la pista in terra, Michele, lo sapevi anche prima. Ti fa schifo, e va bene, non posso farci nulla. Ma… coglioni tutti gli altri che vanno a Bruxelles? Può darsi, ma credo che prima di scriverlo dovresti pensarci un po’ su.
Per il resto, dico solo, anche per rispondere a chi ha scritto per fare un po’ di pubblicità alla propria gara, che preferisco 100 volte sedermi per terra, e tollerare che ci siano state delle interruzioni, e forse qualche altra pecca, ma organizzare un evento in cui
1 – le verifiche vengono fatte in modo certo da chi in genere non corre proprio, mettendo i clienti e piloti al primo posto della lista delle priorità. (Quest’anno ho corso questa gara per permettere al team ADF, ultimo in classifica del Campionato Europeo Slot.it, di effettuare la gara dato che per motivi di salute erano rimasti in tre all’ultimo minuto)
2 – le piste sono le medesime sia di giorno che di notte e, nonostante le rotazioni, si riesce a capire chi è in testa senza aspettare gli ultimi cinque minuti di gara
3 – sono state costantemente monitorate le tensioni in pista durante le qualifiche e anche per 24 ore (cosa che credo non sia mai stata fatta, su questa scala) sulle 8 piste centrali. Il risultato è che tutti i pulsanti, verificati anche prima della gara, sono risultati perfettamente in regola.
… e potrei continuare.
Aggiungo anche che nonostante ritenga che quello che avete scritto sia in parte accettabile nel merito, ma sbagliato nei tempi, nei modi e nel luogo, potete comunque stare tranquilli che Slot.it non vi impedirà mai l’accesso a nessuna delle nostre gare…
Saluti, Maurizio
Secondo me sei fuori di testa, te la vuoi prendere a tutti i costi con me tirandomi in cose inesistenti!
IO ho SOLO voluto evitare un incidente diplomatico, QUESTA E’ STATA LA MIA COLPA!
SONO STATI I TUOI DUE AMATI PUPILLI MELIOLI E GRASSI, PILOTI UFFICIALI SLOT.IT, AD INSULTARE PUBBLICAMENTE CHI HA LAVORATO PER TE E SOPRATTUTTO A GENERALIZZARE OFFENDENDO “TUTTO IL POPOLO BELGA SLOTTISTICO” !!!
Io ho ricevuto una telefonata dove mi sono vergognato, ecco perchè ho invitato a non offendere ed ho cercato di stemperare.
IO HO FATTO QUELLO CHE AVRESTI DOVUTO FARE TU!!!
CAFONE!!!
Tutto qui; volevo solo evitare incidenti diplomatici, mentre tu sei sempre pronto ad arrampicarti sugli specchi pur di tirarmi in mezzo, scrivendo cose che non voglio nemmeno commentare!
BRAVO! continua così!
nb un pò di pubblicità a favore di una mia gara??
ma perchè, le gare NSR hanno bisogno di pubblicità? AHAHAHHAHHHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAAHHAAHHAHAHHHAHAAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAHHA
Alle gare NSR la gente impazzisce per partecipare, ogni anno selezioni, preiscrizioni, più piste, non sappiamo più come fare per accontentare le centinaia di persone che da tutto il mondo AMANO partecipare alle gare NSR!!
Ma cosa vai scrivendo????????????????????????
Cafone e incidenti diplomatici? Beh, detto da chi ha cambiato le date della propria gara mettendola in coincidenza con la nostra, pubblicata da gennaio, è curioso.
Come si dice a Reggio Emilia nel nostro dialetto: “Ccà nisciuno è fesso!”
Ecco l’estratto del video. Buona visione
http://www.youtube.com/watch?v=1fbycrswfIw
mooooolto bello!
grazie
Dario e il BSC
“Il più grande spettacolo, durante il weekend”
🙂