Mercedes-Benz 300SL – Ali di Gabbiano
La sigla W198 identifica la Mercedes-Benz 300SL, un’autovettura sportiva di lusso prodotta dal 1954 al 1957 come coupé (nella cui configurazione era nota anche con il soprannome “Ali di Gabbiano”) e dal 1957 al 1963 come roadster dalla Casa tedesca Mercedes-Benz.
La carrozzeria è in lamiera d’acciaio, ma ne furono realizzati anche 29 esemplari con carrozzeria in alluminio e destinati alle competizioni, che per la 300SL W198 erano riservate solo a piloti privati.
Inoltre è esistito anche un esemplare con carrozzeria in vetroresina.
Dal punto di vista motoristico, la 300SL Ali di gabbiano montava il 3 litri M198, derivato da quello della Typ 300, seppur indirettamente.
Tale motore è stato il primo ad utilizzare l’alimentazione ad iniezione su una vettura stradale.
L’impianto di iniezione meccanica, in questo caso di tipo diretto, venne sviluppato in collaborazione con la Bosch.
Le prestazioni della 300SL erano davvero eccezionali: la velocità massima era compresa tra i 220 ed i 258 km/h, a seconda del rapporto al ponte, che era possibile scegliere tra cinque diverse varianti.
A metà degli anni cinquanta, tale performance era prerogativa solo di auto da competizione e mai era successo di poterle avere in una vettura stradale. Ed infatti, sia pure per breve tempo, la 300SL Ali di gabbiano poté vantare il record di automobile di serie più veloce al mondo.
Interessanti anche i dati di accelerazione: la vettura raggiungeva da ferma i 100 km/h in 10 secondi.
Per quanto riguardava i consumi, la 300SL coupé percorreva mediamente 100 km con 17 litri di carburante. Spingendo forte, il fabbisogno arrivava a 19 litri, ma con un’andatura tranquilla si poteva anche scendere a 12 litri.
Come già accennato in precedenza, la carriera agonistica della 300SL è stata riservata solo a piloti privati. In ogni caso, nonostante l’architettura del retrotreno della 300SL Ali di Gabbiano ne sconsigliasse l’uso agonistico, la vettura seppe farsi valere e cogliere non pochi risultati degni di nota.
Il debutto avvenne alla Mille Miglia del 1955, dove vinse nella sua categoria (con l’equipaggio Fitsch-Kurt). Poco dopo fu la volta di Kling, che vinse il Gran Premio di Svezia ed in seguito Olivier Gendebien si aggiudicò ben tre gare: la Lüttich-Roma-Lüttich, la Coppa delle Dolomiti e la Stella Alpina.
Sempre nel 1955 vi furono le vittorie al Gran Premio di Lisbona ed al Rally dei Tulipani.
L’anno seguente l’equipaggio Schock-Moll vinse al Rally del Sestriere, mentre vi furono altre vittorie al Nürburgring e all’AVUS. E poi nuovamente il Gran Premio di Svezia, la gara del Mont Ventoux ed il Gran Premio di Spagna, tutte gare he hanno visto trionfatrice la 300SL.
Il copione rimase pressoché identico anche l’anno seguente, dove la 300SL di Pateman trionfò a Macao. E poi ancora un nuovo successo al Gran Premio di Spagna, al Nürburgring, a Vienna ed alla Caracas-Cuma-Caracas.
Nel 1958 la 300SL incontrò maggiori difficoltà a causa della concorrenza serrata della Ferrari, ma riuscì a vincere il Rally Neige et Glace, nonché una nuova edizione del Rally del Sestriere.
La carriera sportiva della 300SL continuò per alcuni anni, fino a concludersi nel 1965, quando l’italiano Vasco Parducci vinse nella sua categoria alla Salita Saline-Volterra.
La riproduzione di Top Slot è assolutamente fantastica, il modello riguarda la 300 SL che partecipò alla 24 ore di Le Mans nel 1956
Il cofanetto è in serie numerata (300 pezzi).
La carrozzeria è in resina mentre il telaio MRRC in plastica
Il codice del cofanetto è: TOP-7113
Giacomo
www.amazingslot.com
ciao
veramente bella , anche per la sola soddisfazione di farla girare in pista