Ford GT40 Le Mans 1968

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Ford GT40 #8

Le Mans 1968
W. Mairesse – J. Blaton “Beurlys”

La Ford GT40 è una delle auto di maggior successo della storia, avendo vinto 4 volte consecutive la 24h di Le Mans, nel 1966 come Mk II, nel 1967 come Mk IV, nel 1968 e 1969 con la prima versione, la Mk I.

La Mk I fu un’auto da competizione, ma anche una vettura stradale; da cui il nome di “GT40”, dove “40” sta per l’altezza dell’auto misurata in pollici.

Questo modello ebbe una seconda giovinezza a partire dal 1968, quando fu introdotto un limite di 3 litri alla cilindrata dei prototipi, escludendo le unità più grosse montate sulle Mk II ed Mk IV.

La GT40 corse tra le vetture Sport con omologazione stradale e limite di cilindrata di 5 litri. Il telaio era una semi-monoscocca in acciaio, con carrozzeria in fibra di vetro.
Sulla versione ’68, le ruote posteriori erano state allargate a 14 pollici.
Il motore era un 8 cilindri aspirato, di cilindrata 4.7 litri.

Il Team belga di Claude Dubois disputò la 24 Ore di Le Mans 1968 con una Ford GT40 ed il numero 8; il telaio era il 1079, di proprietà di Jean Blaton “Beurlys”, che fu anche uno dei piloti della macchina, assieme a Willy Mairesse.

Giacomo
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Riguardo

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2 commenti su “Ford GT40 Le Mans 1968

  1. Bella, come sempre ormai per le riproduzioni dei ns. costruttori italiani, ma…
    – Dalle foto (che non mi sembrano particolarmente “virate nei colori” mi pare che il colore sia poco riproducente (dovrebbe essere decisamente più “verso l’arancio”).
    – Mancano in modo evidente i 2 flaps bianchi sui lati del muso.
    – I cerchioni sembrerebbero neri su quella vera…
    Spero che venga correttamente interpretata come “critica costruttiva”, non come detrazione “tanto per rompere…”

    • Ciao Marco.
      Accetto sempre volentieri le critiche come questa.
      Non sei il primo che ci segnala questi punti.

      – Discussioni sul colore, come spesso capita dovendo lavorare con foto di 40 anni fa, sono una costante. Sì, ex-post forse un colore leggermente più aranciato ci sarebbe potuto stare, ma che comunque non ci siamo andati troppo lontani. Credo che la macchina dovesse essere ‘Belgian Racing Yellow’. Il giallo della bandiera del Belgio è molto più ‘limone’, abbiamo scelto un colore più aranciato ma devo anche dire che la ricerca per ‘Belgian Racing Pantone’ non ci aveva portato a grandi risultati…
      http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_international_auto_racing_colors
      Il colore su wikipedia è abbastanza simile al nostro.

      2 – i flaps sono stati omessi perché, con lo stampo che realizza il muso in un pezzo unico, abbaimo trovato difficoltà impreviste a fare i fori per l’ancoraggio dei flaps, che non possono essere semplicemente incollati. Mi dispiace.

      3 – per i cerchi, ci siamo basati su foto del libro ‘Ford au Mans’ in cui la n.8 ha i cerchi con il bordo esterno color alluminio, come anche nel modello IXO. Possono essere vere entrambe le cose: le ruote sono una di quelle cose che si cambiano durante la gara.

      http://fotos.miarroba.es/fo/67d9/264FFB0683274F7ECA97234F7ECA8A.jpg

      E’ interessante notare come esista una foto della stessa macchina con cerchi diversi fra anteriore e posteriore, e senza flaps!

      http://fotos.miarroba.es/fo/6544/1B4FFB09631D4F7ECD81214F7ECD6A.jpg

      Ciao
      Maurizio

      PS – domanda per Giacomo e Paolo:
      possibile che per inserire una foto su Italiaslot io debba scrivere a manina il codice html, cosa che oggi non ho voglia di fare? Sbaglio io, o mi sfugge qualcosa?

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