Slotlandia 2011 – 10 anni e non sentirli

In questo primo articolo farò una carrellata molto veloce delle principali novità, in seguito scenderò nel dettaglio mostrandovi tutto quello che c’era da vedere e da fare.

Successone inaspettato della pista del “quarto di miglio” in scala, un lunghissimo rettilineo di circa 25 metri (18 cronometrati + 7 di decelerazione) dove veniva rilevato il tempo e la velocità massima delle macchine.

Niente di professionale o impegnativo, una pista per fare spettacolo e divertirsi a cercare di battere chi al momento deteneva il record.
E lo spettacolo c’è stato, quando qualcuno tentava il record, intorno al lungo rettilineo si accalcava il pubblico stupefatto dalla grande velocità dei modelli.
Scenderò in dettaglio in un articolo dedicato.

Su questa pista, denominata subito “da sparo”, era installato il nuovo sistema di cronometraggio iST che rilevava il tempo, la velocità massima, temperatura e umidità.

Letteralmente assediata dai bambini la pista “Memorial Bettega”.
Un tracciato riproducente il piazzale del Motor Show di Bologna con tratti sterrati e tratti asciutti per una sorta di sfida a due.

La pista prova era dedicata agli esperti dello slot. Bisognava recarsi negli stand dei produttori segnalati sul tabellone e si veniva accompagnati in pista da un responsabile del marchio con l’oggetto della prova.

Molti hanno provato in anteprima assoluta le Mercedes SLS GT3 di Scaleauto

Tutta la serie di pulsanti MB Slot

Le Dallara DP e Riley Sideways in configurazione GT Inline con telaio soft
Si poteva fare il confronto fra Audi R8 – Corvette C6R e Porsche 997 con il nuovo motore Bay King per il futuro campionato GT3 NSR

O sedersi a tavolino con Vincenzo Ottaviano che spiegava per filo e per segno le “mirabolanti” funzioni di iST, il nuovo sistema di cronometraggio e gestione gara.

La grande soddisfazione per Vincenzo, è stata quella di ricevere i complimenti con tanto di pacca sulla spalla da Ivan e Joan Basas, in assoluto i più esperti di cronometraggio, nonché produttori del DS

iST è una realtà, è già installato da tempo in alcuni club test della penisola che ne sono assolutamente soddisfatti.

Le altre piste per il pubblico erano rappresentate dalla Carrera Digital

La pista Sideways 8 corsie aveva doppia funzione, far giocare il pubblico con macchine da scatola e di tanto in tanto fare una gara dimostrativa tra gli esperti, con le Daytona in configurazione GT Inline. Il vincitore di giornata si portava a casa una Dallara DP in edizione limitata.

Scalextric come ogni anno ha organizzato il Challenge GT, gare sprint dove il vincitore veniva premiato con puzle 3D, aereoplanini o elicotteri radiocomandati.

Gare dedicate ai bambini che si sono trasformate in “ammazza ammazza” tra gli adulti quando si è saputo dei premi in ballo.
La scusa era la solita, “ho promesso a mio figlio ecc. ecc.”

Fantasyland, vista la maggior parte delle grandi piste Ninco installate a Slotlandia, ha mostrato al pubblico la classica due corsie da casa. Mi è sembrato giusto far vedere anche la base dello slot, la pista di Natale da montare sul pavimento di casa.

Due le grandi piste da gara. La 8 corsie Ninco dove si sono svolte al Sabato la Endurance Slot.it e Domenica la GT3 Audi R8 NSR

e la pista in legno 6 corsie per le gare 1/24 Megane Supertrophy e la endurance GT Scaleauto

Per finire la pista Slot.it su cui era montato il sistema digitale oXigen. Una piccola pista ma sufficiente per consentire agli ingegneri Slot.it di spiegare il funzionamento del sistema.

Ora faccio una carrellata fotografica tra gli stand per vedere le principali novità.

Model Assistance, il distributore italiano di molti marchi slot, aveva in esposizione una serie infinita di modelli.
Un bel colpo d’occhio che attirava l’attenzione di persone con gusti automobilistici differenti.

Slot.it

Tante novità, troppe direi, tanto da rischiare di offuscarle senza prima avere la giusta attenzione del pubblico.
Venerdì la “notiziona” dell’acquisizione del marchio Policar da parte di Slot.it, ha messo non poca euforia.

Per il momento è stato fatto il restyling del logo, parlare di altri progetti è prematuro.
Un paio di idee me le sono fatte, però preferisco non sapere niente e aspettare la sorpresa quando sarà il momento, per gioire (o piangere) ma voglio essere ottimista, Maurizio non ha mai deluso in fatto di idee.
Fatto sta che simbologicamente nelle vetrine era esposta una Formula 1 Policar con decals Slot.it

Mai come quest’anno ho avuto difficoltà a fotografare integralmente le novità Slot.it.
Il sior Maurizio era molto misterioso, al limite della minaccia se solo tentavo di avvicinare un po’ di più l’obbiettivo della macchina fotografica. Addirittura la Lola LMP che a Norimberga avevo visto per il lungo e per il largo, qui non si poteva assolutamente vedere sotto.

Questa macchina uscirà in due versioni, la prima in configurazione angolata con motore Flat 6, in seguito (probabilmente in versione RAW) con cofano motore modificato per ospitare il motore in linea.

Sabato come un fulmine che cade sulla capocchia di uno spillo, coperta da un panno rosso, appare l’Audi R18

Altro grande mistero! Assolutamente inaspettata e, come una bella ragazza che ti stuzzica ma non “te la da”, siamo rimasti tutti con il naso per aria ad aspettare che si togliesse il vestito rosso. Niente da fare, ci tocca aspettare Norimberga.
Lola e Audi hanno tolto un po’ di luce alla nuova Lancia LC2/85 e agli altri modelli Gruppo C e GT di imminente uscita.

L’appuntamento annuale NSR-Slot.it quest’anno si è tenuto nello stand Slot.it. Un anno per uno non fa male a nessuno.

NSR

Audi R18 in anteprima Mondiale. Configurazione inline per un modello che sulla carta darà del filo da torcere alla Radical, Toyota e Audi R8.

Se vi aspettavate l’anti Mosler, come dice Slavatore “l’anti Mosler è solo la Mosler”.

Audi R8, tra poco più di un mese saranno in distribuzione le versioni stradali a cui seguiranno quelle con livrea USA del team United Autosports

Il motore di serie sarà il King EVO 3 ma nel campionato GT3 si userà il Baby King

La gara con le Audi R8 di Domenica si è cosa già in questa configurazione

Racer-Sideways

Anche alla Racer le novità sono state talmente tante e importanti da accavallarsi.
La presentazione della categoria Gruppo 5 per il marchio Sideways ha dato di che chiacchierare tra gli appassionati.
Una previsione di macchine che ha dell’incredibile, dalla Ford Capri Zakspeed alla Lancia Beta Montecarlo solo per citare le prime due.

Sarà un sicuro successo tra gli affezionati del marchio Racer la 512S.
Nuovo e primo della serie di modelli anni ’70.

In stato embrionale la Porsche 911, ci vorrà un po’ di tempo ma ne varrà sicuramente la pena aspettare.

Da “sballo” l’edizione Slotlandia 2011 della P68. Un’opera d’arte.

Scaleauto – MSC – Top Slot

Regina della stand Scaleauto la stupenda Mercedes SLS GT3. Tra un mese circa sarà nei negozi e c’è da giurare che gli appassionati non la lasceranno troppo tempo sugli scaffali.

A fine anno dovrebbe essere pronta anche la sorella maggiore in scala 1/24

Mentre invece la Jaguar XKR RSR GT2, sempre in scala 1/24, è già in vendita e a Slotlandia era già in gara nelle mani di qualche squadra.

Sul fronte rally da MSC ecco le Subaru WRC con telaio Montecarlo

Nuove livree per Ford RS 200 e MG Metro 6R4
Novità Top Slot le bellissime Mercedes Benz 300 SL in resina

La prima volta di PRS come espositore a Slotlandia è stata scioccante per Tommaso Melioli.
Tra gare, dimostrazioni e presentazioni ora è a letto con un febbrone da cavallo.
Fedele alle sue 500/595, in fiera presentava una versione speciale in scala 1/24.

La 595 Gr. 5 del Team Giacomelli

Un altro splendido e curatissimo modello è questa Aston Martin dp214

Tre versioni in resina di cui se ne faranno solo 30 pezzi per livrea numerati e certificati.

Questa è invece la 595 in scala 1/32 con cui Tommaso Melioli ha sfidato il record di velocità

Un mostro con motore da 35.000 giri che ha veramente impressionato sulla pista da “record”.

DP Slot aveva in bella mostra una serie di modelli con livrea personalizzata. Fantastica l’Audi R8 NSR con i colori della sua scuderia.

BRM

Cosa dire di questa azienda italiana che produce modelli in plastica in scala 1/24, dopo tanto tribulare ha messo sul mercato un prodotto assolutamente valido.
Stupefacente sotto l’aspetto modellistico (non avevamo dubbi visti le precedenti Gruppo C)

ma ancor più senzazionale sotto quello meccanico.

Le Megane Supertrophy non hanno nulla da invidiare come prestazioni ai modelli della scala minore.
Sono state messe alla frusta per tre giorni interi e oltre all’ottimo rendimento e divertimento in pista, meccanicamente non hanno rotto neanche una vite.

MB Slot

Cosa abbia tenuto lontano la ditta lodigiana per 9 anni da Slotlandia è ancora da sapere.
Un po’ in ritardo ma forse si è accorta che lo slot era tutto qui. Benvenuta MB
Credo abbandonato definitivamente il progetto pista in plastica 1/24, la nuova idea è la pista modulabile in MDF.
Nello stand era presente un campione grezzo e un raccoglitore pieno di disegni che riproducevano i più famosi circuiti del Mondo riproducibili con questa pista.

Completavano gli stand i negozi dove si poteva acquistare piste, modelli, ricambi e materiale slot in generale.

Per Slotlandia è stato un bell’anniversario. Avere le grandi novità che sono viste negli stand è motivo di orgoglio e motore per poter essere di nuovo in pista il prossimo anno.

Ah dimenticavo! Sono venuti a trovarmi a turno: finanzieri, poliziotti e carabinieri, ci hanno chiesto tutti la stessa cosa: organizzare un gruppo per montare delle piste elettriche e far giocare adulti e bambini durante le loro manifestazioni. Cosa dite ci andiamo?

Giacomo
www.amzingslot.com
www.italiaslot.com

Riguardo

Moto, Auto, Kart e Slot Car

11 commenti su “Slotlandia 2011 – 10 anni e non sentirli

  1. complimenti a tutti!!!…per me è stato il primo anno, credevo di trovare un clima da “centro commerciale” …ma come al solito mi sbagliavo ( per fortuna)….ho trovato un clima da veri appassionati di slot!!!…e tutto questo è molto bello!!!
    …ho scambiato due parole con un ragazzo di ragusa ma non so come si chiama aitatemi ad identificarlo…
    segni particolari: altissimo, grandissimo, simpaticissimo e sicilianissimo!!!…grazie e ancora complimenti!!!

  2. Grazie per quello che ci fai vedere attraverso i tuoi servizi fotografici e commenti, se non ci fossi ti si dovrebbe certamente inventare, GRANDE.

  3. Bravo Giacomo.
    Sei riuscito a realizzare una visione, un sogno. Dal ‘tendone’ da circo con pavimento in erba, ad oggi. Chapeau.

    Maurizio

  4. Decisamente una edizione da 10 e lode.
    Complimentoni Giacomo,un’area attrezzata,ben disposta e con tutte le varietà possibili immaginabili di slot ed un senso persino di pulizia e ordine in una caotica fiera come Novegro,incredibile!
    Mi associo a Maurizio,Chapeau!
    Marco

  5. Giacomo! Complimenti per l’articolo e grazie per quello che fai e per come ci tieni partecipi nell’aggiornarci di tutte le novità immediate e quelle future.
    Filippo DANIELE

  6. Una edizione bellissima.
    Grande Giacomo,un’area attrezzata ben disposta e con tutte le varietà possibili immaginabili di slot ed un senso di pulizia ordine e soprattutto con molta luce in una caotica fiera come Novegro
    Complimenti a tutti quelli che hanno lavorato per questo risultato
    Salutissimi a tutti

  7. Grandissima giornata, sia di slot che con la famiglia, novità esagerate in tutti campi, un grazie particolare al GRANDE GIACOMO!!!, personaggio ecclettico e grande trascinatore di folle, bellissima la foto (gia stampata) che ritrae la famiglia vandone, con i mie due bambini, futuri appassionati di slot (spero campioni), che dire altro 🙂 🙂 🙂

    vanda

  8. Mi sembra ieri, quando nell’estate 2001 mentre ero al mare a Rimini con mio figlio nato qualche mese prima e mi recavo all’Internet Point per discutere su come realizzare la pista e tutto il resto.

    E le serate degli ultimi preparativi davanti alla pista in ginocchio sulle tavole col seghetto alternativo in mano alle 2 di notte per tagliarle, per la gioia dei vicini, coadiuvato dal mitticco “Fallo”!!!

    Vi ricordate la polvere che cadeva dal tetto del tendone da circo? Beh direi che l’evoluzione è stata totale!!

    BRAVO GIACOMINO!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Un saluto storico
    Claudio

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