Cu è chistu relli??
Sono circa le 9.00 del mattino quando arrivo a Saint Vincent in Val d’Aosta, solo soletto,dopo un lunghissimo viaggio fatto per partecipare ad un evento eccezzionale: i campionati Italiani di Slot,categoria Rally.
Entro nel Palazzetto che ospita la manifestazione ed esordisco con un “ Salve,sono venuto qui dal Reno al Manzanarre,per combattere fieramente,è questo il campo di battaglia ?” La commissione di gara (della quale faccio parte ma non sono ancora entrato nel ruolo)mi guarda e replica:”Si!,ma queste scemate scritte da Manzoni lasciale perdere,non sei Napoleone, non è il 5 maggio,e questa è una festa e non una battaglia!”.
Porco giuda (minuscolo,perchè un vile traditore non merita altro)! Cominciamo bene!
Comunque lo spettacolo è veramente impressionante per un appassionato di Rally,6 meravigliose piste,molto tecniche con tanto di diorama,preparate ad arte per l’occasione dai maghi Hank e DarioFranco,ci sarà da scottarsi gli indici!.
Improvvisamente sull’ingresso del palazzetto,si staglia una figura inconfondibile, slottisticamende parlando,l’istrione per eccellenza del Circus slottarolo: MimmoMartinez,il quale esordisce con un: “Salve,sono venuto qui dalle Piramidi alle Alpi per………”
Gli tappo la bocca;” Ssshhhh! “ faccio “ho già preso parole io,lascia perdere,e poi, che accidenti c’entrano le Piramidi? Tu non abiti più in sicilia,VIVI A MILANO!,quali piramidi e piramidi”.
“Che vuol dire?” replica il Mimmo “Figurativamente ognuno di noi proviene dal luogo di origine e non di residenza,e poi,vuoi mettere come rende di più presentarsi decantando una celebre ode?”.
“Si capisce” rispondo “così io ,che sono nato a Roma ,non mi trovo adeguata letteratura da usare per descrivere il mio biblico viaggio,vabbè lasciamo perdere!”
“Ma a proposito” lo interrogo,”che ci fa un pistard come te,qui ai campionati Italiani di Rally?”.
“Vedi Marco” fa “Noi siciliani abbiamo tutti nei geni un pezzetto della corsa su strada più famosa del mondo,la Targa Florio,che come sai si è sempre disputata su saliscendi e tornanti più o meno impegnativi con qualsiasi tipo di auto,quindi dal momento che nel settore velocità,nonostante il mio recente exploit di Slotlandia,mi sento un pò disilluso…..o dismesso…….o disincantato,comunque qualcosa che inizia con “dis” quindi niente di buono;provo a riciclarmi in questa specialità che per me è totalmente un mistero glorioso”.
“Vabbè Mimmuzzo” rispondo “ Metticela tutta e se son aranci(fa molto più sicilia,e le rose sono cose da vecchi ) fioriranno”.
Il nostro fiero e baldanzoso eroe inizia la sfida con la categoria 2 wd e ,da subito,riesce a scoprirsi un discreto feeling da rallysta;accompagna bene l’auto nelle curve,commette pochi errori e intuisce la possibilità di migliorarsi man mano che gira su fondi scivolosi,ma……un tormento lo assale: Il Pulsante!.
Il Mimmo-nazionale utilizza un pulsante della NSR,splendido aggeggio che Salvatore Noviello ha costruito con la complicità dell’enigmista Bartezzaghi ,per cui le regolazioni hanno praticamente infinite posiibilità elevate alla n.
Ci sono migliaia di Chip e Chop (per la legge di Walt Disney,vanno sempre in coppia) per cambiare la curva di risposta,il freno è regolabile da :“bloccaggio con freno a mano tirato” a “frenerò a gara finita, se ne ho voglia e tempo” e la sensibilità sulla risposta,ha un escursione che va da 1 nanosecondo ad alcuni millenni,il tutto su un solo potenziometro.
Meno male che noi della commissione tecnica,abbiamo bandito l’uso dell’antispin,altrimenti l’attrezzo si poteva vendere con la formula “Pulsante elettronico, compreso di voucher per una settimana di ferie ,per dedicarsi alla regolazione dello stesso”.
L’intuizione del camaleontico siculo è immediata ,e cogita .”Mo telefono a Salvatore e gli chiedo come regolare il pulsante,dopodichè…..una stragge aia fari!”(devo fare una strage n.d.r.).
Il buon Noviello risponde prontamente e replica: “ Lo sai Mimmo io sono geneticamente world champion dalla nascita,ma l’unico rally che ho fatto in vita mia è stato a Verona con la macchinina di Marco Slotzilla,per cui non è che ci capisca molto,pur rimanendo,ribadisco, pluri world champion saecula saeculorum;però potrei trovare conferme in alcune persone che”a priori” saprebbero trovare i giusti settaggi…..dunque vediamo”:
“Bartezzaghi no!,sta scrivendo alcuni dei suoi pazzeschi cruciverba.”
“Lo sceneggiatore dei film “L’enigmista 1-2 e 3 “ è un altro che risolverebbe l’arcano ,ma si sta occupando di altri tipi di slot più materiale e meno modellistico, quindi….niente”
“Potrebbe aiutarci Giucas Casella,ma sicuramente è impegnato in qualche reality show per imbecilli …………”
“Facciamo così,siccome noi Campioni,anzi pluri-Campioni del Mondo (aridaje!) abbiamo doti infinite e molto oltre il terrestre, nel campo delle 3 C ( conoscenze,cognizioni e competenza) slottistiche,mo mi metto direttamente in contatto con San Remo protettore dei rallyes,e ci domando a lui.”
Il W.C.(sta per World Champion,fessi!,io gli amici non li sfotto) sfodera le sue conoscenze e,in breve il volenteroso e caparbio Avv. Martinez riceve la risposta ai suoi quesiti: “Fai così…..metti così….,cambia il chip,lascia stare suo fratello chop,ecc.ecc.” e inizia la scalata alla classifica.
Nel resto della giornata,riregolato il pulsante a regola d’arte,anzi che dico,a regola di Santo,il Mimmo si scatena sia nelle 2 wd che nella Coppa Clio Rally ottenendo due quinti lusinghieri posti,che per un esordiente ,hanno sapore della “fantascienza pura”.
La folla corre e circonda Mimmo,tutti vogliono un autografo dell’eroe del giorno, tutti scattano foto per farsi apporre dediche personalizzate,ma il pugnace siculo/lombardo, a tutti coloro che urlano”Ma come hai fatto???ma come hai fatto?”,risponde umilmente: “Con la buona volontà,semplicemente con la buona volontà”.
E siccome si sa,ce lo hanno insegnato fin da piccoli,gli uomini di buona volontà sono premiati;lassù in cielo da qualche parte,durante la notte ,si svolge una riunione “celestiale”.
Vi partecipano :1)Il già citato San Remo,protettore dei rallyes.2) Saint Vincent,santo ospitante e promotore dell’iniziativa,3) Sant’Agata,santa patrona della città che ha dato i natali al nostro paladino, 4) Sant’Ambrogio,santo protettore della città dove risiede il Mimmo stesso.
Visti i trascorsi giovanili di simpatizzazione filo-bolscevica del “nostro”, vorrebbe intervenire anche il russo San Pietroburgo,ma siccome oggigiorno,in qualsiasi riunione terrena e non,vale la regola del “politically correct”,quest’ultimo viene escluso, e si decide il da farsi in quattro.
I risultati di ciò che viene stabilito,si vedono evidenti il giorno dopo al mio rientro nel palasport,per aiutare i miei soci della commissione nelle verifiche dei concorrenti della classe 4 wd.
Il Mimmo è già li da chissa quanto tempo,immobile,con gli occhi sbarrati………..fissa statuario le 6 piste che gli si parano dinanzi,sembra in “trance”.
Preoccupato,mi avvicino e chiedo:”Mimmo che hai?,ma che stai fissando?”
Non distacca lo sguardo fisso dai tavoli e mi fa “Guarda Marco!, beddissima matri!! Le Madonie…….amata terra mia!!”
“Mimmo!!”gli faccio “Che hai preso per colazione stamattina?,non ti vedo molto bene.”
Ed invece mi sbagliavo di grosso.
L’intercessione del Dream Team si materializza nell’avvocato come: “consapevolezza dell’assoluta conoscenza del tracciato.”
“Marco” ribadisce nuovamente,sempre fissando immobile le 6 piste “Non vedi?”.
“Cosa Mimmo?” gli domando.
“Ma come….. non vedi? Io sono la reincarnazione slottistica di Nino Vaccarella (per chi non lo sapesse,un grandissimo pilota siciliano,vincitore di tre edizioni della Targa Florio-n.d.r.), e come il buon Nino sai che ti dico?”
“No Mimmo,anzi Nino; che dici??”
“Dico semplicemente …..QUESTA E’ LA MIA PISTA!!!”
“Mimmo,ma chi min..ia dici? le piste sono sei, e non c’entrano nien……”.
Il “miracolato”non mi lascia nemmeno finire di replicare,che si gira su se stesso va ad inforcare il pulsante e grida alla folla: “Si dia inizio alla tenzone!!”.
E così avvenne!! Un pò come per i Blues Brothers,che erano in “missione per conto dell’Eterno”,Il nostro esordiente ,snocciolerà a seguire,dodici prove speciali,alla sua prima esperienza di Rally,come se corresse in questa categoria da 76 anni,allenandosi non meno di 14 ore al giorno.
Il “miracoloso” risultato lo potete osservare nella classifica finale della categoria 4 WD:
Secondo assoluto!!.
Non solo,per un infinitesimo distacco di 1,05 secondi,il “nostro” non si laurea campione assoluto di categoria,e qui,accidenti,sorge spontenea una domanda:
Se “ i quattro” non avessero tenuto fuori dal Team il buon San Pietroburgo,dove mai sarebbe arrivato questo neo.esemplare di “rallistacatanesenaturalizzatomeneghino”?
MHA!!!
copyright 2008–Marco B.
AHAHAHAHHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
GRANDISSIMO SLOTZILLA!!!!!!
e ovviamente complimenti al novello vicecampione Mimmo”Nino” Martinez.
P.S. secondo me, nascosto in un angolo, c’era pure un quinto Santo.. San Culo 😀 😀
Ribadisco Slotzy sei un mito!
ma siete sicuri che Mimmo si sia fatta solo quella da rally …….di pista…..?!?
Bellissima Marco, ma manca un passaggio, quello di quando si è avvicinato alla direzione e ha detto: “Ma, adesso si fa il mischione?”.
Solo dopo alcuni minuti di spiegazione con Dario abbiamo capito che intendeva il riordino!!!
Che dire…. un mito!!!!!!!!!!
grandioso slotzilla x l’articolo e tutti gli altri x il resto
Grazie Slotzilla.
Quando vedi Belladonna digli che gli voglio bene.