Campionati Italiani Rally 2008.
Solo poche informazioni ed immagini, approfondiremo il discorso in seguito.
La cura, l’impegno e il sacrificio con cui gli organizzatori si sono dedicati a seguire tutti gli aspetti organizzativi, le prove speciali, sia nell’allestimento che nella gestione di gara, i contagiri, l’alimentazione e le dispersioni, le tabelle per le auto, la direzione di gara e quant’altro non ricordo davvero non aveva precedenti: tutto è stato perfetto e tutto è stato bellissimo.
Sei prove speciali predisposte per essere affrontate sempre in condizioni differenti per complessive 12 o 18 p.s. secondo le diverse categorie.
Ve le mostro una per una:

La prima prova speciale era una Ninco lunghetta e caratterizzata da una serie di tornanti da affrontare sia in salita che in discesa. Disseminata di trabocchetti ed insidie.

La seconda breve e velocissima Ninco, tutta pianeggiante, era una vera e propria trappola: troppo breve per poterne trarre un vantaggio andando forte, nascondeva insidie che facevano perdere lunghissimi secondi ai meno attenti; era caratterizzata dalla presenza di un tratto in legno diramato che comportava enormi dispersioni e la necessità quindi ad adattarsi a sbalzi di tensione.

La terza ed ultima Ninco, valdostana nell’ambientazione, proponeva tra l’altro una moderna salita dritta, senza tornanti, da affrontarsi nei due sensi con differenti difficoltà.

La quarta prova speciale Polistil aveva l’effetto di uno shock per i piloti che provenivano da fondo Ninco: scivolosissima, obbligava ad impostare salite e discese già in uscita di curva: grandi traversi. Nel plastico un originale ponte sospeso Polistil anni ’70.

La quinta speciale riproponeva il tema del fondo scivoloso stavolta su pista interamente pianeggiante su un percorso interamente tortuoso.

La sesta ed ultima Polistil scivolosa, caratterizzata da un sottopassaggio completamente cieco e tormentata da fastidiose dispersioni.

La pista di prova.

Il parco chiuso NSR.
Il podio NSR.




Il parco chiuso 4WD.

Tra pochissimo vi mostrerò le spettacolari fotografie delle prove speciali sullo sterrato e tutto il resto!
Martinez 2° nella 4WD! Non deve essere stato bello… FANTASTICO! Fra qualche anno (spero il più tardi possibile) uscirà un libro che andrà a ruba con una nuova fiaba che inizierà… C’era una volta ecc. ecc.
Il libro esce molto presto,sto finendo di scriverlo. un pò di pazienza grazie.
MIMMO SUL PODIOOOOO!!!oddio….
mi sembra la classifica di una gara di velocita invertita…Melioli nelle ultime posizioni e Mimmo nelle prime!!!HAHAHAHA
a parte gli scherzi complimenti!!
Saluti!!
Finalmente Mimmo…….era ora !!!!
Io l’avevo capito che qualcosa era cambiato in te!!!
Dopo la vittoria al trentennale, con gradita granita e briosche, un ottimo piazzamento ad un italiano!!
COMPLIMENTISSIMI !!!
Vediamo se qualcuno ha capito cosa è “un tratto in legno diramato”?
Avrei voluto scrivere “dioramato”.
Prima di mostrarvi altre foto devo ringraziare tutti gli organizzatori per quanto hanno regalato agli appassionati slottisti/rallisti in questo straordinario fine settimana.
Non faccio nomi perchè dimenticheri qualcuno.
Auspico un puntuale intervento da parte degli stessi organizzatori che possa illustrare a tutti i meriti di ciascuno.
Vi lascio, quasi senza parole, alla visione delle medesime prove speciali allestiste in occasione della gara delle 4wd.
.
.
.
.
.
.
Una panoramica sabato mattina prima del via.
La direzione.
Gente che voleva mettersi le mani nei capelli!
Due secondi senza contorno.
Da parte mia devo ringraziare:
Emilio Lampertico che mi ha messo a disposizione il suo materiale permettendomi di farmi un’idea: tieni duro Lampo (è un eufemismo) l’anno prossimo facciamo il botto!
NSR: per la consulenza telefonica ed il nuovo chip col quale ho potuto rimontare dal 12° posto!
Mirko Bottazzi: tutto quello che ho capito dei rally me lo ha spiegato pazientemente lui.
Finalmente quest’anno bistesto (funesto) sta per terminare.
Dopo la mancata vittoria della Juve in un campionato falsatissimo dagli arbitri, l’eliminazione dell’Italia, le mie mancate ferie, i muratori e l’idraulico che non vengono mai, crack finanziario, trentennale SLOT PALACE…, mancava davvero la ciliegina: MARTINEZ sul podio.
Ed ora? Dovrò prendere appuntamento col suo call center per potergli parlare, dovrò a LUI rivolgermi con eccellenza, eminenza o santità?
Comunque, complimenti a tutti; le foto, sicuramente non rendono pieno merito al colpo d’occhio che ha sbalordito tutti i presenti
Grazie Mimmo, allora la prossima volta ti insegno qlc in meno… 🙂
Ti faccio i complimenti (anche ad Alfio), per l’ottima batteria in cui ero: persone corrette e simpatiche con le quali ho passato una giornata piacevole di slot…
Alla prossima…
Mirko
Direi che Mimmo ha già detto quasi tutto, manca solo il resoconto di come sono andate le cose, e allora lo inserisco qui senza aprire un altro post.
Anche le classifiche sono un po’ incasinate ecco quelle ufficiali qui sotto:
[s214.photobucket.com]
2WD
Clio Rally NSR
[s214.photobucket.com]
4WD
[s214.photobucket.com]
Ecco i Campionati Italiani Rally ANSI 2008, attesi con ansia da tutti gli specialisti della categoria, e da chi voleva cimentarsi anche in questa alternativa slottistica.
Nella prima mattinata del Sabato 11 Ottobre, cominciano ad arrivare a Saint Vincent i primi concorrenti, ed in poche ore, tra shakedown e verifiche, le vetture a due ruote motrici sono in parco chiuso, pronte a lanciarsi sulle sei Prove Speciali allestite, con fondo asfaltato Ninco e Polistil, che verranno percorse tre volte in senso alternato per un totale di diciotto tratti cronomentrati.
In coda, per una gara nella gara, le Clio Rally NSR che si batteranno nell’omonimo monomarca.
Sono trentuno i partenti nella categoria 2wd, mentre in ventinove affrontano il monomarca Clio NSR.
La gara vede subito un exploit di Claudio Giacomini su Citroen Saxo Ninco con la Clio S 1600 di Michel Munier subito dietro. Il campione in carica Paolo Cappa, che ha lasciato la Clio per passare ad una Punto S 1600, si trova subito in difficoltà ed esce dalla prima PS con il 18° tempo.
Buona prestazione per lo “junior” Andrea Franzoso, mentre poco più dietro ci sono il papà Luca Franzoso, Franz Cicogna e Mirko Bottazzi, tutti su Clio S 1600.
Già dalla seconda PS, vinta da Luca Franzoso, Michel Munier si porta in testa seguito da Giacomini che pare intenzionato a non mollare neppure un centesimo agli avversari. Resistono nelle posizioni di vertice anche Luca Franzoso e Mirko Bottazzi, mentre Franz Cicogna dopo una divagazione riesce ad accodarsi al treno dei primi segiuto come un ombra dall’unico veronese presente, Marco Belladonna, che con la vittoria in PS 6 riesce a chiudere la prima tappa al quarto posto.
Nella seconda tappa continua il dominio di Munier, con il solo Giacomini ad impensierirlo, per la terza posizione la lotta è tra Cicogna e Belladonna, con Bottazzi pronto ad approfittare di qualsiasi errore. Qualche errore di troppo di Giacomini sul finale della seconda tappa, regala a Belladonna la seconda piazza e a Munier un vantaggio consistente. Anche Bottazzi approfitta degli errori di Cicogna e sale in quarta posizione, mentre Lale Demoz Fabio pare mantenere un buon ritmo che gli consente di rimanere in sesta posizione. Grande recupero di Maurizio Merlo che vince le ultime due speciali della seconda tappa, il fresco campione “OPV pista” nel risalire dal 26° posto si permette il lusso di rifilare addirittura quattro secondi al leader della classifica provvisoria Michel Munier, portandosi in settima posizione, davanti “all’esordiente” Mimmo Martinez e ad un Luca Franzoso in evidente difficoltà.
L’ultima tappa vede il tentativo di rimonta di Giacomini e Belladonna che con due vittorie di speciale a testa tentano di ridurre il gap dal leader. Munier dal canto suo questo campionato non lo può proprio più perdere e amministrando l’enorme vantaggio fino alla conclusione si laurea Campione Italiano 2wd Rally Ansi. Al secondo posto la spunta Belladonna, anche grazie ad un altro finale di tappa da dimenticare per Giacomini che riesce in extremis a perdere anche il gradino più basso del podio a favore di Bottazzi. Nell’ultima speciale anche Martinez scalza Cicogna, prendendosi la quinta piazza. Lale Demoz e Merlo chiudono rispettivamente settimo e ottavo precedendo Luca Franzoso. Chiude la Top Ten, in rimonta dopo una penalità, il campione 2007 Paolo Cappa.
Tra gli “junior” dopo una prima parte a buoni livelli di Andrea Franzoso, prende il soppravvento Luca Comoli che riesce ad arrivare addirittura alla decima posizione assoluta, prima di un errore che lo farà chiudere al dodicesimo posto con un distacco di 35 secondi sul secondo “junior”,Lorenzo Nitopi, che sull’ultima prova riesce a scavalcare Tommaso Mori, lasciandogli il gradino più basso del podio.
Nella gara delle Clio NSR vi è prima una partenza lampo di Cicogna che dopo la terza PS deve però lasciare strada a Luca Fransoso che prende il comando per non lasciarlo più fino al termine della gara. La seconda posizione se la giocano “in casa” gli altri due alfieri del GSB Etroubles, Bottazzi e Munier, che finiranno nell’ordine davanti ad uno strepitoso Luca Comoli che nonostante i suoi 12 anni riesce a mettersi dietro molti nomi importanti della categoria.
Domenica 12 Ottobre è di scena la categoria quattro ruote motrici, le speciali sono le stesse di sabato, ma il fondo sterrato ne cambia completamente l’aderenza e le condizioni di gara. I concorrenti a lottare per il titolo sono trentasei provenienti da quasi tutte le regioni del norditalia, nessun rappresentante del centrosud, ma si sa che questa categoria è molto più diffusa nella parte settentrionale dello stivale.
Da subito si vede che Luca Franzoso è seriamente intenzionato a portare a Etroubles il titolo della categoria, con la vittoria delle prime due PS si porta al comando e riesce a mantenerlo agevolmente fino alla fine della prima tappa. Dietro di lui Mimmo Martinez riesce ad avere la meglio anche se di poco su Claudio Giacomini, seguono poi Giovanni Sarteur e Mirko Bottazzi. Da segnalere un’altra prestazione al top per il “piccolo” Luca Comoli che riesce a staccare il miglior tempo sulla PS 5.
Parte la seconda tappa con i tracciati invertiti e comincia subito con i problemi per tutti sulla prima PS, Franzoso infatti perde in prova ben 12 secondi, ma non sarà l’unico, infatti solo Giacomini, Bottazzi, Cicogna e Ronco riescono ad uscire dalla PS senza problemi. Per molti sono fatali i tornati in discesa e oltre a parecchi secondi per alcuni svaniscono le speranze di vittoria finale.
Giacomini prende la testa della gara seguito da Bottazzi e Cicogna, Franzoso scivola in quarta posizione, ma poche PS dopo riesce grazie agli errori del trio di testa a riportarsi in testa seguito da Martinez che non si lascia scappare l’occasione. L’acuto di Bottazzi nella penultima PS sembra chiudere il rally, l’alfiere del GSB Etroubles, infatti, si presenta all’ultima prova con un vantaggio esiguo ma gestibile, e con la possibilità di vedere le prestazioni dei suoi rivali diretti prima di partire. Martinez ci prova fino all’ultimo a portare a casa il titolo, ma Franzoso gli è davanti, ora il Campione Italiano Rally 4wd ANSI è del GSB Etroubles, resta da definire chi tra Franzoso e Bottazzi si fregerà di questo titolo. Tre errori dovuti forse alla tensione portano Bottazzi sul gradino più basso del podio, Martinez è secondo e Luca Franzoso vince l’edizione 2008 dei C.I.R.
Ancora peggio va a Giacomini che lotta per la vittoria durante tutta la gara e nel finale finisce addirittura settimo dietro a Munier (4°), Sarteur (5°) e Cicogna (6°).
Ancora una volta tra gli “junior” è Luca Comoli a spuntarla davanti a Mattia Nicotra e Tommaso Mori.
Si chiude con le premiazioni il lungo week-end rallistico a Saint Vincent, l’appuntamento al è per il prossimo anno per l’edizione numero tre dei Campionati Italiani Rally Slot.
Complimenti a Mimmo per l’ottimo risultato!!!
Come dice l’esimio dr Scollo….ora sarà + difficile contattarti????
Complimenti, anche, allorganizzazione ed atutti i partecipanti..questo tipo di gare sono veramente belle da vedersi ed, immagino, da correre!!
saluti
Cesare (Race64)
Bene, anche i Secondi CI rally sono finiti, e bene.
Tanto entusiasmo, tanto interesse, tantissima disponibilità da parte di chi aveva esperienza verso i neofiti della speecialità, qualche mugugno, ma quando mai non ci sarà, ma credo, anzi sono convinto sia stao un SUCCESSONE.
Grazie a tutti quelli che si sono sbattuti per montare, smontare, preparare ed organizzare tutto l’ambaradan per farci divertire……..ed a questo proposito vorrei espimere un pensiero sulla mancata partecipazione di chi si è fatto il m…o per poi stare a guardare………perchè mai quei “bravi ragazzi” dovrebbero stare alla finestra?
perchè hanno fatto qualche test sulle ps per controllare cali e praticabilità…..per non destare sopsetti sui tracciati fatti ad hoc per il loro stile di guida? Mi piacerebbe davvero vedere al via della prossima edizione dei CI anche i grandi assenti delle prime due…..e non credo di essere il solo…….
avsalut a tuch
znarfdellago
Almeno fossimo restati a guardarlo il rally!!!!!!
Grazie Franz, per l’interessamento, effettivamente però il problema è che l’organizzazione di un evento del genere richiede molto di più che il tempo prestato prima della manifestazione, ne è prova che nella realtà chi organizza un rally l’ultima cosa a cui pensa è il parteciparvi, perchè ha già capito a priori che non c’è il tempo materiale.
Ora rapportata la realtà nella scala 1:32, avrai notato come io sabato non ho alzato la testa dal computer dei tempi, che con due gare in una (2wd e NSR) arrivavano da ogni PS senza tregua, avrai altresì notato che la parola “Dario” è stata quella più ripetuta durante l’intero giorno.
Domenica posso ringraziare Fabrizio che capendo il mio stato d’animo mi ha sostituito al computer in alcune mie passeggiate per le PS.
Quindi, come vedi, anche volendo non avremmo proprio potuto partecipare; resta il fatto che ormai alcune persone hanno capito il “come” organizzare un rally e quindi io e Dario restiamo in attesa di un riscontro che possa magari in un futuro prossimo far “divertire” anche noi.
Nooooooooooooooo Mimmo davanti nooooooooo! E’ finità… mi darò al ricamo !!!!!
Complimenti ad Enrico, Dario, Fabrizio e tutti gli altri organizzatori e a Giovanni x i fantastici diorami !!! Mi rifarò alla prox
Paul