VELOSPIEGA MIMMOMARTINEZ: 3 – SLOTTISTICA.
Vi è mai capitato di attendere con ansia l’arrivo del postino?
Al cinema l’ho visto un sacco di volte.
Quante volte la cinematografia americana ha proposto e riproposto il tema dell’ossessivo e infruttuoso controllo quotidiano della cassetta delle lettere?
In un così grande paese, il servizio postale, le eroiche missioni del postino e le relative estenuanti attese segnano, o almeno segnavano, le distanze tra gli uomini, tra le città, tra le speranze e le certezze.
Non per niente, quando nell’infinita “Star Trek” si ripropone per metafore l’epopea americana della frontiera, la più stupefacente tecnologia a cui i futuribili pionieri sappiano fare ricorso è quella del teletrasporto, la tecnologia che abbatte le distanze e annulla le estenuanti attese.
In un paese con le dimensioni del nostro, l’attesa del postino, per quanto estenuante oltre ogni dire, non assumerebbe giammai un tono epico; il controllo quotidiano della posta, la perfetta suddivisione tra reclame, bollette, non dispiega nessuno degli effetti tanto cinematograficamente suggestivi.
L’attesa, l’impazienza, l’ansia, l’angoscia, vi sembreranno postaltelegraficamente ingiustificati, amenocchè…
Amenocchè non abbiate provato l’attesa, la straziante attesa, per la consegna del nuovo numero di Slottistica.
Cinque volte l’anno (circa) la FSI, per opera dell’ormai mitologico Franco Uliana e di pochissimi ed occasionali collaboratori, si metteva in contatto con i propri tesserati, inviando loro, direttamente o tramite i segretari dei club, il “Notiziario flexy della Federazione Slot Italiana”.
Flexy come gli strepitosi telai autocostruiti, caratterizzati dallo snodo armonico che permetteva al pick-up ed al retrotreno un movimento indipendente sull’asse di un perno centrale, che costituivano uno dei vanti di quella alta tecnologia slottarola che ancora non si chiamava metallara ma che già era una leggenda (vivente) Slottistica.
La storia di Slottistica (appunto) inizia nel 1980; già da allora si sente la necessità di dare una voce che potesse adeguatamente pubblicizzare ed ufficializzare l’attività che in campo nazionale la Federazione svolgeva già da qualche anno.
Per noi (allora) ragazzi siciliani era uno strumento di comunicazione indispensabile; pensate come vi sentite oggi quando al lunedì mattina consultando impazientemente Italia Slot non trovate ancora notizie della gara o della classifica che vi interessa: allora l’attesa di informazioni, notizie tecniche o risultati, durava mesi. Mesi consumati nell’attesa spasmodica della consegna della busta contenente un fotocopiato A4, ripiegato su stesso: praticamente un A5 (credo).
Il più antico tra i numeri di Slottistica della mia collezione è il numero 4 del 1980, porta il timbro dello Slot Club Catania, conoscendomi potrebbe sembrare rubato; no, è stato salvato dalla distruzione di un club (bellissimo) ingloriosamente finito in una discarica (abusiva) e ne rappresenta uno degli ultimi ricordi. In copertina troneggia Alberto Capra, eroe di quei giorni come la sua storica nemesi Bruno Novarese.
Nel primo Numero del 1981 compare improvvisamente la pubblicità: Hobby Model, distributore, presenta a colori (solo due) il Racing Computer della Carrera, destinato a segnare un’epoca. A pagina due la Tover s.n.c. comunica che dal 21-5-81 sarebbe stata in funzione per qualche giorno una pista presso l’Hobby Motor Expo di Novegro, il bisnonno di Slotlandia (!), ma ricevetti la mia copia solo ad aprile.
Foto 3
Nel 1982 il grande salto: Slottistica abbandona la fotocopiatrice per affacciarsi sul mondo dell’editoria “vera”.
Foto 4
Il nostro “notiziario flexy” diventa parte integrante di “Auto Modellistica”, supplemento al mensile “Modellistica”, che raggiunge tutti i tesserati (quasi) otto volte l’anno; ma è scandalo: “Auto Modellistica” è una pubblicazione diretta a diffondere l’Erreccì, il cosiddetto radiocomando, famigerato concorrente diretto dello slot, destinato in quegli anni a divenire l’hobby modellistico preferito dagli italiani; lo slot viene presentato come il fratello povero, alcuni non gradiscono.
Paradossalmente però Slottistica guadagna maggiore dignità con una maggiore presentabilità ed una più seria e regolare distribuzione.
Foto 5
Con il numero 2 del 1982 lo Slot Palace esce dalla clandestinità e viene segnalato all’interesse nazionale da Franco Uliana (in persona) nella sua rubrica fissa “Informaclub”. Ma il pezzo forte è costituito dall’articolo tecnico nel quale Gianni Scribano descrive, anche fotograficamente tutti i segreti per liberarsi dalla eterna schiavitù del Parma Turbo ed autocostruirsi un pulsante fatto in casa: è ufficialmente partita la moda della personalizzazione estrema del pulsante che dopo qualche decina di anni non accenna ancora a darci tregua.
Foto 6
Nel numero 3 del 1982 esordisce con un articolo sul meeting catanese di produzione un giovane Mimmo Martinez, con un articolo fitto di pettegolezzi, aneddoti, commenti e scarsissima cronaca.
E’ giovane, si vede, il tono è un pochino troppo enfatico, ma si farà. Si farà moltissimo.
Vi regalo un particolare noto solo al sottoscritto ed all’onnipotente Franco Uliana, pensate un po’, le battute più audaci dell’articolo, sono state censurate, erano altri tempi, non come adesso che abbiamo internet e la vera libertà. Questa l’hanno capita solo in due.
A giugno il colpo di scena: la rivista che ci ospita cambia formato. Adesso Auto Modellistica è un vero magazine di grande formato; ovviamente anche Slottistica cresce. Problemi di crescita ce ne sono e si vede: le fotografie sono ancora a livello amatoriale, la riuscita grafica è inferiore a quella di qualsiasi fanzine fotocopiata.
Foto 7
Nel numero 6-7, vale doppio perché è estivo, si racconta l’incontro scontro di due mondi sino ad allora lontanissimi: vi si narrano le vacanze estive e slottistiche di Bruno Novarese e soci nel mondo slottistico siciliano.
Il numero 8 ha avuto un impatto emotivo sconvolgente, Slottistica non appare più come il parente povero della rivista di R.C. Lo slot si guadagna l’onore della copertina ed è la prima a colori!
Avete ancora il coraggio di sostenere che i modelli in metallo sono brutti? E siamo solo nel 1982.
Foto 9
All’interno si parla dell’ennesima prevedibilissima vittoria di Sergio Maresca, nella stessa gara si classifica secondo un certo Antonio Aliberti, ma è del quarto classificato che si parla con interesse nel titolo: “Noviello entra tra i big”, è ancora un ragazzino proprio troppo piccolo per competere per la vittoria, ma ne sentiremo parlare ancora; tutti pensano che crescendo si farà, in realtà farà molta strada pur non essendo cresciuto molto.
Il 1983 inizia all’insegna di Sergio Maresca, ma tutti gli slottisti del meridione d’italia vivono un momento di grande competitività.
Foto 10
In prima pagina con Maresca ci sono Aliberti (ancora!) e l’insostituibile Marco D’amato Solaflex.
All’interno la cronaca del 4° G.P. Polistil: Addia si impone, tra gli altri, anche sul talento emergente Noviello. Alla fine la foto ricordo è obbligatoria.
Continua (prima o poi).
EVVAI!!!!
Mitico Mimmo!!!
Se non ci fossi bisognerebbe inventarti! Certo che rivedermi in foto con ancora tutti i capelli scuri mi fa un certo effetto!!
Ho reincontrato Sergio a Sorrento non più di un mese fa e posso dire che non è praticamente cambiato di un filo!!
Bei tempi, bei tempi…
Alibabà
(…ma chi è stò Alibabà!?!)
Senti prima di parlare potresti almeno presentarti???
Ma chi e’ sto ALIBABA’????
Comunque se sei di Napoli puoi contattare il ns.club Napoli Slot Promotion e venire a fare qualche giro in pista il giovedi sera.
Ciao
Ettore Mazza.
Verrei veramente volentieri…
Ma l’indirizzo preciso?
E con quali categorie correte?
E quanto è lunga la pista?
E avete un sito internet del club?
E avete un calendario PRECISO delle gare durante l’anno?
E quanti soci siete?
E avete cambiato il catenaccio alla porta?
E ci avete provato e non era cosa?
E tu chi sei?
E poi, per finire…
Ma chi è st’Alibabà?!?
…..il catenaccio della cintura di castita’ della nonna di quel tuo amico del vomero chiattone di m…..nonche’ amante di donne mature a dir poco…
Baci e Abbracci
Zucchero e cafe’
Ah dimenticavo!!!!
Che avete fatto giovedi???
Sai che noia in pista senza piloti di valore mondiaaaale, dalla classe innata, funamboli dello slot spettacolo, maghi della guia!!!
Ki ha vinciuto??…Cercate di accumulare punti quando non ci sono perche quest’anno saro’ piu assente dello scorso ahime’…
Che categoria???
Scommetto che Jennaro le ha prese e s’e’ inkazz come al solito…ma ha ragione pero’. Sempre due pesi e due misure…e che cavoloooo!!!
Il tutto sempre inerentemente all’articolo di MimmoMartinez.
QuI NeViCa da pazzi ed e’ tutto bianco come la tua chioma candida stile nonno di Haidi (ma il nonno aveva ben altre qualita’)
E ho detto tutto…
Mimmo, sentivamo la tua mancanza.
Io ai tempi non conoscevo l’associazione ed il giro delle gare “ufficiali”.
Ma che nostalgia rivedere quei modelli e ripensare ai campionati “casalinghi” con le domeniche in trasferta a casa di amici a montare, gareggiare, ri-smontare etc…
Saluti
Cesare
Un tuffo nel passato…….
Te lo ricordi il “calibro” della FSI ?????
Hai qualcosa sui primi GP Polistil?
Emilio
Io cel’ho ancora conservato…se lo trovo in mezzo al materiale “vecchio” lo fotografo e lo mando a Mimmo per la prox puntata.
Che spero arrivi presto…
Alibabà
(Ma chi è st’Alibabà)
Slottistica n. 4 ott.nov.dic. ’80 – G.P FORMULA UNO A VARESE….c’ero anch’io!
Può darsi che nella mia collezione abbia qualche numero più vecchio…ci guarderò.
Io li avevo tutti….. li avevo……
Emilio
io li ho tutti, ma meglio ancora Uliana ha conservato tutti gli originali: perché non iniziamo una raccolta di firme per “incoraggiarlo” a farne, che so?, un volume unico, un libro di testo di storia dello slot italico?
ottima idea, forse meglio ancora passare tutto in DVD, anch’io conservo un buon numero di Slottistica
In effetti nella mia collezione ho trovato:
gli Annuari FSI ’78-’80 e ’81
Slottistica 1-2-3 e 4 del 1980
Slottistica 1-2-3 e 4 del 1981
Ciao
Gabriele Arnaboldi
MITICOOOOO MIMMO!!!!!
Scusa ma nell’ultima foto, dietro Roberto……. sei tu????????!!!!!!
Sperando di leggere prestissimo la seconda parte…. ti saluto, Attila66
Ceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeerto che è Lui!!!!
Vogliamo la raccolta di Uliana!!!