Monopolio di Stato: Slot che gioco è???

Credo che quasi tutti sapete che la S.I.A.E. non centra più nulla con i giochi a loro si paga solo la tassa sulla musica, chi gestisce sale giochi, giochi elettronici ecc.. adesso deve vedersela con il Monopolio di Stato.
Interpellato l’Ispettorato Compartimentale d’Ancona e spiegato il tipo di gioco al telefono senza ottenere risultati (non sapevano che esisteva), ho interpellato la sede centrale di Roma. Qui il telefono e diventato un calco come il mio orecchio; sì perché oltre a farmi saltellare da uffici a segreterie, e ascoltando la nona di Beethoven, sono giunto ad un risultato ECCOLO:
Per il Monopolio di Stato e i loro dipendenti, lo slot, le famosissime autopiste elettriche sono un gioco innovativo anzi sconosciuto.
Non hanno saputo dirmi:
1) Come viene collocato;
2) Quale categoria appartiene (elettromeccanico o meccanico);
3) Com’è classificato nella sezione giochi meccanici;
4) Tipologia d’appartenenza (Quadro A B C ecc…);
5) Che tipo di nulla osta deve essere rilasciato;
6) Se sono il proprietario o il produttore del gioco;
7) Registrazione dello stesso;
8) Relazione sul tipo di gioco;

Non solo tutto questo ma dovrò presentare istanza, e dulcis in fundo tra un mese circa ci saranno le nuove imposte (imponibile) che tassa pagherò?

Vi chiedo solo di aiutarmi a darmi notizie più dettagliate al riguardo,
Chi ha una pista slot in un locale pubblico come si sono di conseguenza regolati?

Vi lascio anche il sito del monopolio di stato,
almeno se ci date una sbirciatina tra articoli, quadri, leggi,comma1,comma2,comma3 riuscirete anche voi a capire, che per mettere una pista in un locale pubblico, comma, comm’ sa ddà fà.
Grazie per la fattiva collaborazione.

Riguardo

Slot, Modellismo ferroviario.

9 commenti su “Monopolio di Stato: Slot che gioco è???

  1. Ciao Pasquale
    Non ho parole……roba da matti……siamo in ITALIA…
    Non so come aiutarti, ma penso non ci sia persona più indicata dell’ormai famosissimo M.B. in arte Marco Ballardini, propietario dello Sporting Isolabella di Lodi, per darti dei consigli appropriati a riguardo, contattalo.
    Buona fortuna
    Walter

  2. La mia pista e colocata in un centro sportivo e non in un locale Bar (sembra uguale ma non lo è).
    Penso che la cosa sia semplice lega l’uso della pista ad una consumazione obbligatoria.

    Ti faccio un esempio simile i bar che hanno la Pay TV non fanno pagare il biglietto ma la consumazione obbligatoria.

    Ciao MB

  3. Ciao Pasquale.

    Provo a darti una mano. Ho visto, sul catalogo DS (quella dei cronometri), un aggeggio che serve a dare e togliere tensione azionato da una scheda prepagata. In pratica uno acquista “tot” minuti di slot e tu gli carichi la sua scheda. Penso comunque, in risposta alla tua seconda domanda, che la categoria sia quella elettromeccanica, e la si puotrebbe collocare nella stessa categoria dei videogames. Solo che anzichè vendere dei gettoni da sala giochi vendi le schedine prepagate.

    Spero di esserti stato utile e complimentoni per la tua iniziativa. Se riesci ad aprire, penso che ci riuscirai, facci sapere indirizzo e nome del locale. Si potrebbero organizzare gare.

    Ciao Lorenzo “Poltronieri” Fallini.

  4. Io proverei ad informarmi tramite i Q-ZAR.
    Solitamente questi locali hanno di tutto al loro interno, pisti da Mini-Z comprese.
    Non è la stessa cosa delle Slot, ma forse delle indicazioni in più te le potranno dare.

    In ogni caso io sentirei nuovamente il Monopolio e gli darei il Link di ITALIASLOT.

    Digli di venire a vedere in quanti siamo e cosa facciamo.

    Se dobbiamo raccogliere delle firme, anche tramite internet, penso che non ci siano problemi per nessuno.

    FORZA PASQUALE!!!
    W LO SLOT!!

    Claudio Mantello

  5. Non so quanto la cosa sia paragonabile ma in passato sono stato socio di un “circolo ricreativo” (con tessera di associazione mensile da pagare ogni mese) dove era presente un Lan per giocare in multiplayer e dove si svolgevano dei concerti.
    All’ispezione della SIAE l’importante era che i frutori dei “servizi” fossero esclusivamente dei soci in regola dei pagamenti.
    Per quanto riguarda l’utilizzo della LAN c’era una tariffa a tempo.
    In questo contesto ti segnalo che nel sistema SRT – NSR è presente la sezione del noleggio della pista.
    In generale credo che una visita alla Sportello Unico per la Attività Produttive del tuo Comune potrebbe essere risalutiva, anche perche a quel punto dovrebbero essere loro ad occuparsi di tutte le autorizzazioni necessarie o comunque indicarti l’iter da seguire.
    Paolo

    • Rileggendo mi sono reso conto che ho omesso qualche cosa: l’apertura di un “circolo ricreativo / culturale” ha dal punto di vista amministrativo un iter amministrativo (rilascio autorizzazioni, tasse, ecc.) semplificato rispetto ad un “pubblico esercizio”.
      Il “problema” è che i fruitori devono essere “soci” del club, problema risolvibile con la tessera mominale mensile.

  6. Pasquale non ho parole.
    A Slotlandia mi hai fatto una intervista di 1 ora, ho cercato di spiegarti in tutti i modi come fare dello slot una vera attività commerciale suggerendoti tutto, ma proprio tutto (dal tipo di viti alle luci, all’alimentazione, alle gettoniere), contro anche i miei interessi, visto che noi costruiamo piste soprattutto per sale giochi; ti ho spiegato tutto conscio che magari non avresti acquistato nulla da noi, ma per me lo slot è sempre una passione, quindi sono stato, sono e sarò sempre disponibile con tutti; fa sempre estremo piacere vedere nascere un nuovo centro slot, ovunque esso sia.
    Ti ho sempre spiegato che una cosa è lo slot agonistico, con X praticanti, e una cosa è lo slot come “gioco”, “intrattenimento”, dove magari gli utenti possono essere X elevato al cubo.
    E i numeri dell’esperienza di Soragna confermano quello che io e mia moglie abbiamo intuito anni fa: se a Soragna ci sono stati 100 piloti, sicuramente ci sono stati 1000 utenti, persone semplici che hanno “giocato”.
    Ecco il perchè di certi miei suggerimenti, che magari a qualche “pilota esperto” possono far storcere il naso. (esempio la tua testardaggine a voler costruire 3 piste TUTTE polistil, mentre io ti suggerivo di farne 3 TUTTE DIVERSE, anche per offrire diverse opportunità agli utenti)
    Ma purtroppo vedo che tu continui a brancolare… a farti problemi che sinceramente non esistono…. sinceramente non ho parole…
    Ma perchè non ti sei rivolto a chi fa questo per lavoro??? un commercialista, un consulente, come lo chiami, lo sai che esistono??? sai che questo è il loro lavoro????

    Ciao.
    spero di riuscire a svegliarti :-))))

    • Salvatore, so per certo che Pasquale ha già fatto tutto questo, ma se incappi nei “burosauri” sbagliati c’è ben poco da sperare…

  7. Grazie a tutti coloro che hanno letto il mio articolo e che hanno dato consigli. grazie

I commenti per questo articolo sono chiusi.